Cronaca
Catanzaro: il Comune aumenta la percentuale sui rifiuti differenziati
CATANZARO, 29 GENNAIO 2015 - Catanzaro si allinea agli standard nazionali, ed incrementa la percentuale di raccolta differenziata registrata nel corso degli ultimi mesi. Il fatto che l'aumento in positivo della percentuale si associ all'imminente gara per l'affidamento del servizio "porta a porta", rende più concreto l'auspicio che il capoluogo di regione possa entrare a far parte del novero delle città piu' virtuose, invertendo la tendenza che, in genere, vuole le città del Sud posizionate sempre agli ultimi posti delle graduatorie di merito.
[MORE]
Il passo, rispetto al gennaio 2013, è stato veramente enorme se consideriamo che allora la percentuale era attestata intorno all' 1,54 per cento, mentre oggi, è intorno ai 10/11 punti percentuali. Questi sono i dati che si leggono in una nota diramata dal Comune. La nota prosegue, affermando che si tratta di "un risultato tutt'altro che disprezzabile", tenendo conto che attualmente, come nel recente passato, la raccolta è affidata esclusivamente alla modalità "stradale", ossia al fatto che i rifiuti vengono posti direttamente dai cittadini all'interno dei cassonetti.
Il Comune fa sapere inoltre che, rispetto al 2013, la raccolta oggi può vantare modalità molto più tecnologiche ed efficienti, come avviene per gli imballaggi di carta e cartone, imballaggi di vetro, materiali misti, pile esauste, materiali biodegradabili, farmaci scaduti, imballaggi in plastica, raccolta di toner e cartucce ecc.. Tutti rifiuti, che si possono depositare ognuno negli appositi cassonetti sparsi nei diversi angoli delle strade della città.
Per quanto riguarda la quantità di rifiuti raccolta, c'è da registrare che il quantitativo (in tonnellate) più consistente, è rappresentato dalla carta, con una media di circa 73 tonnellate, seguono a distanza gli ingombranti. Quelli con una percentuale inferiore, riguardano la raccolta dei farmaci, le pile esauste e gli oli domestici.
Persistere nella raccolta differenziata è un dovere di ogni amministrazione, e questo è stato piu' volte ribadito anche dal Sindaco Sergio Abramo, perchè essa rappresenta un elemento imprescindibile per la competitività di una città. Il servizio "porta a porta", dalla prossima primavera, modifichera' radicalmente il sistema di raccolta. L'obiettivo - scrive il Comune - e' quello di portare la differenziata, nell'arco di tre anni, al 65%".
Pasquale Rosaci (fonte immagine: modugnoonline.it)