Catanzaro-Bari, Desiderio Noto carica l’ambiente: “Il Ceravolo sia un inferno, la terra sotto i piedi del Bari dovrà tremare”


CATANZARO – 3 aprile 2025 – Manca poco alla sfida tra Catanzaro e Bari, valida per la 32ª giornata del campionato di Serie B, e l’atmosfera in città è già rovente. A incendiare ulteriormente gli animi dei tifosi giallorossi ci ha pensato Desiderio Noto, lanciando un messaggio forte e chiaro alla tifoseria: “Il Ceravolo sia un inferno, la terra sotto i piedi del Bari dovrà tremare”.
Un appello diretto, carico di passione e consapevole dell'importanza che il calore del pubblico del Ceravolo può avere in una partita cruciale come questa. Dopo il cammino straordinario che il Catanzaro ha compiuto in questa stagione, la sfida contro il Bari assume i contorni di una vera e propria battaglia sportiva.
Catanzaro-Bari, una sfida da dentro o fuori
Il match tra Catanzaro e Bari non è una partita qualsiasi. Si tratta di una delle sfide più attese del girone di ritorno, dove ogni punto può fare la differenza nella corsa ai playoff o, chissà, anche a qualcosa di più.
La città è pronta a stringersi attorno alla squadra, che in casa ha sempre potuto contare su un pubblico tra i più calorosi dell’intera Serie B. Proprio per questo, Noto ha voluto lanciare una chiamata alle armi: “Nessuno resti a casa. Ognuno di noi è il dodicesimo uomo in campo. Vogliamo fuoco, vogliamo rabbia, vogliamo passione.”
Il Ceravolo si prepara: atteso il tutto esaurito
L’obiettivo è chiaro: trasformare il Ceravolo in una vera e propria bolgia. Sono attesi migliaia di tifosi da tutta la Calabria, e la società sta già predisponendo ogni dettaglio per garantire uno spettacolo sugli spalti all’altezza dell’importanza della partita. Coreografie, cori, e un tifo incessante per spingere i ragazzi di mister Caserta verso una vittoria fondamentale.
La passione giallorossa come arma in più
In un momento delicato della stagione, l’entusiasmo della piazza può fare la differenza. Catanzaro-Bari è molto più di una partita: è una questione di cuore, di identità e di appartenenza. La squadra, il presidente e l’intera città chiamano a raccolta ogni tifoso: “Domenica si gioca anche sugli spalti. E il Ceravolo dovrà far tremare tutto.”