Cultura e Spettacolo
Catanzaro: al museo del Rock emozioni con Lucio Battisti
CATANZARO 12 DICEMBRE 2012 - Quale musicista ha rappresentato maggiormente le emozioni di tante generazioni di italiani? La risposta arriva dal Museo del Rock venerdì 14 dicembre per un incontro interamente dedicato a Lucio Battisti, per rivivere la sua straordinaria storia musicale e raccontare il percorso di una carriera vissuta tra tanti diversi generi, dalle prime influenze del beat inglese e dei folk singer americani, alle sperimentazioni rock e progressive, attraversando i sentieri del soul e del rhythm’n’blues fino alla più innovativa avanguardia.
Dopo due importanti incontri della passata edizione dedicati alla musica italiana per la prima volta il tema della serata di “Suoni & Visioni” interesserà in esclusiva un singolo artista nazionale, anche se Piergiorgio Caruso e Rino Amato, ai quali è affidato il racconto, nell’ascolto del sempre presente vinile d’epoca presenteranno anche artisti stranieri che hanno interpretato le musiche del grande Battisti. Sarà l’occasione per discutere della scena musicale italiana nei decenni d’attività del musicista di Poggio Bustone, comprendere quanto Battisti abbia influenzato quella scena e quanto sia stato importante per la rapida evoluzione musicale in Italia tra gli anni sessanta e settanta.
Si parlerà del rapporto con Giulio Rapetti, in arte Mogol, ma anche del periodo Panella, così come dei gruppi che hanno raggiunto importanti successi grazie alla vena compositiva dell’autore di alcune delle canzoni più importanti nella tradizione musicale nazionale. Ammette Caruso: “Non sarà facile presentare una selezione musicale che accontenti tutti, essendo troppo vasta la produzione di Battisti, quindi cercheremo di mettere in risalto le grandi qualità del musicista.” [MORE]
Un Lucio Battisti raccontato nella sua capacità innovativa, tra rarità e curiosità in grado di tenere alto l’interesse del pubblico di “Suoni & Visioni”, un pubblico eterogeneo e composto da un numero in crescita di appassionati della musica di tutte le età. La solita grande attenzione alle cover e pur se la maggiore attenzione sarà offerta agli aspetti rock del musicista Battisti, non potranno mancare i riferimenti a quegli interpreti della melodia nazionale, da Mina, a Patty Pravo, a Bruno Lauzi, che hanno reso celebri le composizioni dello stesso Battisti. Gli organizzatori hanno confermato che la serata, curata per gli aspetti tecnici da Giampiero Ferro e per i servizi da Alchimia, sarà ricca di sorprese: appuntamento alle 18.30 di venerdì al Museo del Rock.
MUSEO DEL ROCK