Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
CATANZARO 7 GEN 2012 - Che peccato, Catanzarese! Solo così si può riassumere la gara tra i giallorossi di Filippo Romano, al suo esordio sulla panchina dello storico sodalizio, e l’Odissea 2000 dei fenomeni brasiliani agli ordini di Leo Tuoto.[MORE]
Sì, perché i ragazzi terribili trascinati da un ottimo Brandonisio hanno creato non pochi grattacapi ai marziani rossanesi, soprattutto nella seconda frazione di gioco, rischiando di chiudere in parità la gara.
Nel primo tempo, tre minuti di blackout portano gli ospiti in vantaggio grazie ad una doppietta di Nelsinho e ad una magia di Gil: al 7’ il suo destro finisce sotto le gambe di Scerbo, all’8’ il suo gran sinistro da limite s’insacca sotto la traversa. Al 10’, Gil trova il gran gol da posizione defilata. Catanzarese frastornata ma non al tappeto.
La riscossa dei padroni di casa, comincia al 19’: a riportare in partita i suoi è Brandonisio che mette così il suo primo sigillo del nuovo anno e carica i suoi in vista della seconda frazione di gioco.
Proprio il secondo tempo, infatti, si apre nel segno della Catanzarese: neanche un giro d’orologio dal fischio iniziale e Galera si trova sul destro la palla giusta per scoccare un tiro potente e preciso su cui Bianco non può arrivare. Due a tre e Catanzarese nuovamente in gara.
La gara sale di ritmo, così come le recriminazioni da una parte e dall’altra per falli non sanzionati o cartellini non comminati. Sale quindi anche il tenore agonistico e la Catanzarese dimostra di avere i nervi più saldi degli avversari. Dimostra di avere anche un pizzico di fortuna in più quando l’Odissea riesce a sfondare ma trova solo i legni della porta difesa da Scerbo.
L’Odissea allora s’innervosisce e non riesce a giocare come vorrebbe: ad approfittarne è la Catanzarese che capisce il momento di difficoltà dei marziani e prova ad affondare grazie al pressing.
Proprio grazie alla pressione, Brandonisio, al 59’, raccoglie una palla in mezzo al campo, salta secco Nelsinho e, a tu per tu con Bianco, lo scavalca con un delizioso pallonetto: gol meraviglioso per fattura ed importanza. Il tre pari è servito.
Colpiti nel vivo, gli ospiti si scuotono quando il cronometro segna ormai una manciata di secondi alla fine: a suonare la carica è Gil, strepitoso a girarsi in mezzo a tre avversari al limite dell’area e a trovare, con la punta del destro, la deviazione giusta per superare Scerbo e mettere dentro il pallone del 4-3 definitivo in favore dell’Odissea.
Si chiude così una partita divertente e ben giocata da entrambe le formazioni, una partita in cui ha prevalso, nonostante l’incredibile divario tecnico tra le due formazioni, solamente l’esperienza, tutta dalla parte dei rossanesi. Alla Catanzarese, oltre all’amaro in bocca per un punto sfumato, rimane comunque la consapevolezza di essere in grado di dar del filo da torcere a qualsiasi avversaria.
Catanzarese S.G. 3
Odissea 2000 4
Catanzarese: Scerbo, Galera, Amendola, Brandonisio, Tavano, Fasolino, Ranieri, Santise, Frangipane, Leone, Calabrese, Lombardo. All. Romano.
Odissea 2000: Bianco, Marcos Rocha, Apprezzo, Russo, Brunetto, Morrone, Gil, Labonia, Ambrosio, Nelsinho, Visciglia. All. Tuoto.
Marcatori: 7’ e 8’ Nelsinho, 10’ e 61’ Gil, 19’ e 59’ Brandonisio, 31’ Galera.
Arbitri: Macrì e Suriano.
Note: Giornata fredda e soleggiata. Ammoniti Calabrese, Scerbo (Cz) e Labonia (Od). Recuperi 1’ pt, 2’ st. Falli 3-3 pt, 5-5 st.