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CATANIA, 24 APRILE 2013 - A Paternò nel Catanese, Antonino Marino di anni 36 ha dato fuoco al cugino, Antonino Marco Castro, di anni 25, con una tanica di benzina.
Questo gesto estremo è stata la conseguenza delle numerose liti condominiali dei due. Marino infatti, accusava il cugino, residente al piano di sopra, di essere troppo rumoroso.[MORE]
Dopo l’ennesimo diverbio condominiale, Antonino Marino, ha deciso di punire il cugino, comprando una tanica di benzina da 10 litri, quando il cugino è rientrato in casa, lo ha bagnato con il liquido infiammabile e gli ha dato fuoco.
Ora Castro, è ricoverato al Cervelli di Palermo, in gravissime condizioni con ustioni sul 95% del corpo, mentre Marino, a causa di un ritorno di fiamma è stato portato in ospedale a Catania, con ustioni sul 15% del corpo.
Per l’aggressore è stato emesso l’ordine di arresto da Giovanni Salvi, Procuratore capo di Catania e da Marisa Scavo, sostituto procuratore.
Ad eseguire l’arresto sono stati i carabinieri del reparto operativo del comando provinciale e della compagnia di Paternò.
[Fonte: www.tgcom24.mediaset.it]
Marcella Cerciello
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