Catalogna, Madrid dà qualche ora agli ex ministri per liberare gli uffici
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MADRID, 30 OTTOBRE – “Qualche ora di tempo” per raccogliere i propri effetti personali e lasciare gli uffici, “con la maggior discrezione possibile” e nel rispetto del principio del “minimo intervento”. Sono queste le istruzioni che il Governo di Madrid ha dato agli ex ministri catalani e agli altri membri della Generalitat destituiti in seguito all’avvio della procedura prevista dall’articolo 155 della Costituzione.[MORE]
A diffondere il comunicato è stato Juan Ignacio Zoido, ministro dell’Interno, nel corso di un’intervista all’emittente Antenna 3.
Zoido ha inoltre sottolineato come l’esecutivo non abbia mai discusso della possibilità di sopprimere i Mossos d’Esquadra, forze dell’ordine catalane che in occasione del referendum sull’indipendenza si erano schierate a difesa dei separatisti.
Il ministro ha poi invitato alla ragionevolezza Josep Rull, ormai ex titolare del dicastero per il Territorio e la Solidarietà della Generalitat, che oggi si è presentato in ufficio “per esercitare le sue responsabilità” nonostante il governo catalano sia stato destituito.
Da Inigo de la Serna, ministro dello Sviluppo dell’esecutivo di Mariano Rajoy è inoltre arrivato un avvertimento a tutti gli ex ministri di Barcellona a non recarsi nei propri uffici con l’intenzione di lavorare: in caso contrario, infatti, si potrebbe configurare la fattispecie criminosa dell’usurpazione di funzioni.
De la Serna ha inoltre commentato le parole di Rull definendole “infelici”.
E mentre imperversa il “batti e ribatti” politico, tra gesti simbolici e dichiarazioni, nella mattinata odierna la Borsa di Madrid ha aperto in rialzo, con un +1,44%, a testimonianza di come i mercati abbiano reagito positivamente alla decisione di Rajoy di procedere ai sensi dell’articolo 155.
Paolo Fernandes
Foto: scenarieconomici.it