Estero

Catalogna: continua la fuga di imprese, ne sono uscite quasi 3.000

MADRID, 26 NOVEMBRE - La fuga di aziende dalla Catalogna a causa del clima di instabilita' politica non e' stata ancora frenata, lo scrive El Pais. Dal primo ottobre, giorno del referendum sull'indipendenza catalana, la regione speciale ha perso 2.745 sedi legali di aziende di tutti i settori. [MORE]

Il ritmo di partenza si e' allentato, ma il registro mercantile riflette ancora decine di cambi di indirizzo ogni giorno. A queste 2.745 aziende ne sono aggiunte altre, secondo fonti imprenditoriali, che costituiscono una nuova societa' fuori dalla Catalogna per evitare di subire boicottaggi nella comunita'. 

I datori di lavoro ora cercano di contenere le uscite dalla Catalogna e chiedono al governo un pacchetto di incentivi per invertirle. Il primo ministro, Mariano Rajoy, ha chiesto questa settimana: "Non portate piu' le aziende fuori dalla Catalogna, fidatevi". Ieri il ministro dell'Economia, Luis de Guindos, era addirittura convinto che le compagnie torneranno quando la Catalogna riacquistera' la normalita', qualcosa che si aspetta che accada dopo il 21 dicembre.