Politica
Cassimatis: "Il voto è democrazia"
GENOVA, 14 APRILE - Marika Cassimatis, candidata sindaco di Genova per il Movimento 5 stelle epurata da Beppe Grillo e successivamente riammessa dai giudici, è oggi intervenuta sul suo profilo Facebook commentando la decisione della magistratura.[MORE]
La professoressa ha invitato il Garante del Movimento a rispettare la democrazia : “l’intervento a gamba tesa doveva servire a rimettere le cose a posto, ovvero a far andare le cose come era stato pianificato. Ma siete arrivati voi che avete votato senza condizionamento. E’ la democrazia, bellezza”, questa una parte del messaggio che la Cassimatis ha affidato ai social network.
La “scomunica” era arrivata all’indomani della sua vittoria alle primarie online del Movimento, ed è tutt’ora avvolta dal mistero. Grillo non ha mai motivato le ragioni dell’estromissione, limitandosi a chiedere al proprio elettorato di “fidarsi di lui”, sottolineando che nei cinquestelle “non c’è spazio per chi cerca solo poltrone”.
La Cassimatis ha presentato un ricorso, accolto dal Tribunale di Genova, avverso l’atto che aveva escluso la sua lista dalle consultazioni via internet, ripescando quella di Luca Pirondini, uomo più vicino all’establishment pentastellato. I giudici hanno chiarito che al “Garante” del Movimento è precluso l’intervento nei processi di selezione delle candidature locali.
Le elezioni del sindaco di Genova si terranno l’11 giugno. Alla luce della recente pronuncia della magistratura, non è ancora chiara quale sarà la “formazione” schierata in campo dai cinquestelle.
Paolo Fernandes
Foto: infooggi.it