Cronaca

Cassazione: senza dati conducente, nessun punto in meno

ROMA- Secondo una sentenza della Sezioni Unite della Cassazione, non si potranno più decurtare i punti sulla patente nel caso in cui non sia stato identificato il guidatore della vettura al momento dell’infrazione. Verrà comunque fatta una multa all’intestatario dell’auto, e un’ulteriore sanzione pecuniaria, nel caso in cui non comunichi il nome del conducente.[MORE] La Cassazione si è quindi così espressa, con la sentenza n.16276, rispondendo alla richiesta di ricorso di un cittadino romano che aveva richiesto la contestazione della decurtazione dei punti perché non aveva comunicato tempestivamente chi fosse alla guida della vettura. I fatti a cui si riferisce la contestazione risalgono al 2004, quando l’uomo si rivolse al giudice di pace di Roma, per fare ricorso contro il verbale. Il giudice però confermò la pena. La Cassazione ha rivisto la sentenza, decretando che nei casi come quello del cittadino romano, l’uomo doveva incorrere solo in un’ulteriore pena pecuniaria.