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Cassano, si parla di "ictus ischemico". Sgomento e solidarietà

MILANO, 01 NOVEMBRE 2011- Continua il massimo riserbo sulle condizioni del giocatore del Milan Cassano, ricoverato da domenica mattina, nel reparto di Neurologia diretto da Nereo Bresolin al terzo piano del padiglione Monteggia del Policlinico di Milano. Nonostante i Portavoce del Policlino stamattina hanno sottolineato che "Non abbiamo diffuso un bollettino, né sono previsti aggiornamenti nelle prossime ore. Non emetteremo bollettini medici se non su richiesta del Milan", le voci non ufficiali sono allarmanti:"ictus ischemico transitorio".[MORE]

Invece sul sito del Milan è stato pubblicato una comunicato stampa: "Si comunica che le notizie in circolazione contenenti ipotetiche diagnosi sullo stato di salute di Antonio Cassano non possono considerarsi verificate poiché non provenienti da fonti mediche accertate come lo staff sanitario di A. C. Milan o i medici del Policlinico di Milano che hanno in cura il calciatore". Sempre nella stessa nota si legge, "Antonio Cassano è in fase di netto miglioramento e che nei prossimi giorni sosterrà ulteriori esami medici".

La motivazione principale nella diffusione con il contagoccie di informazioni è legata al fatto che si vogliono prima effettuare tutte gli accertamenti del caso. Si dovranno ripetere alcuni degli esami fatti domenica mattina,il giorno dopo il malore accusato a Malpensa, di ritorno dalla trasferta dell'Olimpico con la Roma.

Il campione di Bari, dovrà quindi ripetere, tra gli altri, la Tac e la risonanza magnetica. Ciò è necessario per capire la gravità del problema e le eventuali conseguenze sulla salute e il futuro del calciatore. Gli esiti degli esami, che verranno svolti tra oggi e domani, verranno analizzati da llo staff medico del Milan, Rodolfo Tavana, e da Nereo Bresolin. Poi i due decideranno come procedere. Se da questi accertamenti, come ci si auspica, risulterà che il mancato afflusso di sangue al cervello ha provocato danni temporanei, è probabile che Cassano potrà continuare a giocare, dopo un periodo di recupero e fisioterapia.

L'ex medico della Roma Mario Brozzi ha dichiarato, "E' UN TORO. Quanto avvenuto a Cassano è un grandissimo dispiacere. Questo ragazzo non riesce ad avere un attimo di pace e serenità. Mi dispiace come ad un padre. È veramente una cosa inspiegabile quanto gli è successo, tenendo conto che stiamo parlando di un '"toro", un ragazzo dalle caratteristiche biometriche e biomeccaniche assolutamente uniche, una forza fisica esplosiva», aggiunge Brozzi. «Non ricordo una familiarità neanche riguardo a queste cose, adesso i colleghi staranno studiando i disturbi della coagulazione. Io pensavo più ad un fatto virale. Alla fine i virus possono dare localizzazioni anche encefaliche, che sono le cose più benigne, e finito l'effetto dell'infezione virale tutto ritorna nei limiti della norma. Mi illudevo e mi voglio ancora illudere che sia un problema di natura infettivo-virale".

Oltre alla madre Giovanna e la moglie Carolina, visibilmente commosse e preoccupate, molto scossi sono anche i giocatori del Milan, già turbati per i problemi di salute di Gattuso. Da subito, tante le manifestazioni di affetto e di solidarietà: il presidente del Coni, Gianni Petrucci; l'ex compagno del Real Madrid, Ronaldo (è per lui che Antonio sceglie il 99, indossato dal brasiliano sul finire della carriera europea), Francesco Totti, Alessando Del Piero ("Un augurio di pronta guarigione ad Antonio Cassano. Spero di rivederti presto in campo. In bocca al lupo! Ale"); Valentino Rossi, Danilo Gallinari, Fiorello, Roberto Formigoni ed altri. Diverse le visite in ospedale: Lapo Elkann, Marco Materazzi e i compagni di squadra Pato e Luca Antonini, Giampaolo Pazzini e il vice dg dell'inter Stefano Filucchi.

Ma soprattutto tantissime manifestazioni d'affetto via internet da parte dei tifosi di ogni squadra. E' probabile che alcuni tifosi del Milan metteranno uno striscione di solidarietà fuori dall'ospedale e rimarranno lì per tutta la durata della partita di Champions League, il cui calcio d'inizio è previsto per le 18, che vede impegnato il Milan in campo a Minsk con il Bate Borisov.

Alcuni dei messagi di solidarietà rivolti a Cassano:

FIORELLO - «Ti voglio bene Antonio, dopo tutte le imitazioni che t'ho fatto... Forza!». invia un messaggio ad un (video pubblicato su Twitter).

RONALDO - «Forza Cassano».

TOTTI - «La cosa importante è che tu stia bene. Forza, Antonio. Antonio, ti aspetto alla partita di ritorno a Milano e sbrigati ad uscire dall'ospedale perché sono sicuro che i medici e gli infermieri già non ne possono più di te e dei tuoi scherzi».

PETRUCCI - «Caro Antonio, con me ti abbraccia tutto lo sport italiano. Ti aspettiamo in campo». Questo il messaggio che il presidente del Coni, Giovanni Petrucci.

BOATENG - Su Twitter, «Spero che Cassano potrà presto tornare a giocare. E mi auguro che le nostre preghiere possano arrivare a lui».

RANIERI - «A Cassano mando un grosso abbraccio e l'augurio di tornare presto in campo, da parte dei ragazzi e dell'Inter. Spero di rivederlo presto in campo».

MILITO - «Vorremmo tutti abbracciare Antonio, gli siamo tutti vicini, vale per me e per tutti i miei compagni di squadra dell'Inter».

ROSSI - «Un abbraccio a Fantantonio».

FORMIGONI - «Passo davanti al Policlinico in via Sforza a Milano. Davanti al padiglione Monteggia la folla di giornalisti attende di avere notizie sulla salute di Cassano. Forza Fantantonio, ti aspettiamo al Meazza per rivivere il sogno rossonero. Sei nelle ottime mani della nostra sanità, le stesse che ho stretto il giorno dell'inaugurazione del padiglione Monteggia nel 2009. Ti aspettiamo in campo per rivedere il tuo genio».

BISCONTI - «Faccio i miei migliori auguri ad Antonio Cassano e spero di rivederlo presto in campo con i suoi compagni. Tutti gli sportivi, indipendentemente dalla fede calcistica, fanno il tifo per lui. La sua classe rappresenta un prezioso elemento di orgoglio non solo per il Milan e la città di Milano, ma per tutto lo sport italiano», così esprime la sua solidarietà l’assessora allo Sport del Comune di Milano Chiara Bisconti.

 

Rosy Merola