Cultura e Spettacolo
"Cassano legge: NOTTI di POESIA".. la letteratura e i ricordi dell'uomo
Cassano, Puglia, Giovedì 21 luglio, per “Cassano Legge - Notti di poesia”, presso la biblioteca “A. Perotti”,
alle ore 20,00, Alessio Viola presenta il suo “Il ricordo è un cane che ti azzanna”;
alle ore 21,00, Francesco Tanzi presenta “tutti figli di Barabba”. Entrambi i volumi sono editi da Progedit.[MORE]
Alessio Viola
Il ricordo è un cane che ti azzanna
Collana: Romanzi e racconti
2010, pp. 100, € 14.00
ISBN: 978-88-6194-093-2
Il libro
Il ricordo di un gioco tragico ti può azzannare alla gola e non lasciarti per tutta la vita. Come accade al protagonista di questa storia, testimone oculare dei giochi di bambini che danzano intorno a un cisternone. Storia di di giochi ma anche di grandi crudeltà e di omertà incrollabili. E di adulti incapaci di comprendere, osservare, ascoltare. Storia troppo vicina nel tempo e nello spazio, una ferita troppo fresca da trattare secondo i canoni del racconto di cronaca. La vita diventa, per il protagonista, l'impossibile puzzle per ricostruire i ricordi e le emozioni in un percorso possibile della crescita di quel gruppo di bambini. Che diventano adulti, attraversano la linea d'ombra della maturità portando sulle spalle il fardello di una tragedia. Le loro vite si leggono così come una storia unica, ma si prestano anche a una lettura come piccole storie di ragazzi, di giovani, di uomini adulti, percorso generazionale quanto mai. Il ricordo che prende le sfumature del rimorso, della colpa, dell'espiazione. Ma anche della sfrontatezza di una gioventù vissuta senza risparmio, a grandi sorsi, against the wind. Il passato si nasconde nelle storie delle persone, in agguato, pronto a colpire in ogni momento. Imparare a conviverci è un esorcismo per la sopravvivenza. Soccombere ai rimorsi, un modo per riscattarsi dalla colpa, forse. Vite di ragazzi che attraversano il tempo e le strade con la stessa voglia di vivere, con l'arroganza della loro bellezza, le sicurezze di fedi e ideologie, la certezza smarrita del futuro. L'infanzia è una terra sconosciuta, da attraversare con prudenza e amore, così tanto affidata al mondo degli adulti perché questi non se ne prendano carico totalmente.
L'autore
Alessio Viola è nato a Troia nel 1952, vive a Bari, è sposato ed ha un figlio. Laureato in storia e filosofia, ha fatto l'operaio, l'oste, il professore. Tra i fondatori della Taverna del Maltese, non ha mai insegnato all'Università, ma ha giocato molti anni a rugby. Ha pubblicato per Schena editore La formazione dei saperi (2006) e Nessuno è innocente (2007). Per le Edizioni della Libreria Laterza Closin' Time (2008), e per Palomar Ghiaccio (2009). Giornalista, ha collaborato con "la Repubblica" di Bari ed è attualmente editorialista del "Corriere del Mezzogiorno".
Francesco Tanzi
tutti figli di Barabba
Collana: Romanzi e racconti
2011, pp. 100 con ill. a colori, € 12.00
ISBN: 978-88-6194-111-3
Il libro
Torna ad esprimersi la multiforme personalità di Francesco Tanzi in questa seconda raccolta di poesie, intitolata "tutti figli di Barabba". Di Barabba, brigante graziato dalla crocifissione al posto di Gesù e «platealmente condannato a vivere su questa Terra, per soffrirne tutta la sua quotidianità e tutta la più banale ovvietà», si sa ben poco, rivela Tanzi. Così, per una sorta di riscatto, «noi, operatori del terzo millennio, abbiamo voluto rivendicare la lineare discendenza da questo "condannato" alla vita, alla responsabilità dell’esistenza, al "combattimento" contro l’ignoto e la dimenticanza, per affermare la faticosa dignità della sopravvivenza», aggiunge ancora. Il testo contiene brevi liriche inedite, su temi vari, composte dall’autore per commentare ogni avvenimento che segna la sua vita o quella dell’Uomo in genere. Versi per conservare le emozioni e le folgorazioni del momento, che tracciano il percorso introspettivo di un uomo da sempre fuori dal coro. La poesia, dunque, come luogo privilegiato di racconto, per dialogare con se stesso, per condividere con gli altri. Per raccontare flussi di coscienza e offrire spunti di riflessione sui fatti della vita. Pagina dopo pagina, da lettori ci si riscopre protagonisti, consci dell’universalità del linguaggio emozionale dinanzi al quale è davvero difficile rimanere indifferenti. Il progetto letterario, inoltre, è perseguito anche a livello stilistico-formale. Nei suoi componimenti l’autore esalta la straordinaria completezza, espressività e flessibilità della lingua italiana, superandone all’occorrenza i già ampi confini linguistici per comporre direttamente in altre lingue straniere. Anche la punteggiatura si affranca completamente, insieme alle maiuscole e, talvolta, pure gli spazi tra le parole, per un lirismo che scorre fluido e reinventa ritmo e metrica, impegnando il lettore in un piacevole esercizio di attenzione e partecipazione. Ne emerge il quadro di un autore estremamente creativo, in continuo movimento. Inebriato dalla vita, devoto cantore dell’amore, testimone attivo del suo tempo, Francesco Tanzi offre con vigore poetico una diversa chiave di lettura, talvolta graffiante, di quel mistero senza fine che è la vita.
L'autore
Francesco Tanzi è nato ad Adelfia (Bari), il 2 aprile 1939. Maestro elementare di ruolo a 20 anni, a Sannicandro, poi professore di lingua e letteratura inglese a Bari, e infine preside dell'Istituto Professionale Alberghiero A. Perotti di Bari, sino al 2006. Attualmente, si dedica in maniera totale al dibattito culturale, civile, politico. Nel 2006 pubblica la sua prima raccolta di poesie intitolata il mare/la roccia (Schena Editore) che gli ha reso una dozzina di premi in concorsi nazionali.
**********************************************Da Comunicato STAMPA pervenutoci in Redazione-Puglia
In alto a sinistra, GINO DATO, editore Progedit, da stralcio-foto by www.ambienteambienti.com