Cronaca

Cassano chiude i conti col dissesto: il Ministero degli Interni stanzia più di un milione di euro

 Una buona notizia arriva da Roma: il Ministero degli Interni, con decreto del 21 ottobre 2010, notificato all’Ente nei giorni scorsi, ha stanziato in favore del Comune, a titolo di mutuo integrativo, la somma di 1.130.000 euro, da impiegare per il risanamento delle finanze municipali segnate dal dissesto. [MORE]
Lo conferma il sindaco di Cassano Ionio e consigliere regionale Gianluca Gallo. «Il lavoro svolto dalla mia amministrazione comunale dal 2004 ad oggi, per risanare le casse del Municipio – dice l’esponente dell’Udc - viene premiato dal raggiungimento di un altro grande obiettivo: ai fondi già ottenuti s’aggiunge uno stanziamento che consentirà di chiudere le poche pratiche debitorie ancora non definite, ponendo di fatto l’Ente nelle condizioni di poter programmare finalmente, per l’avvenire, politiche di crescita e sviluppo, e non più solo di tagli e razionalizzazione finanziaria». Lo stanziamento in questione è, in qualche modo, figlio della legge che, nel 2005, modificò il Testo unico in materia di enti locali, consentendo la prosecuzione della procedura del dissesto anche nel caso in cui, come per Cassano Ionio, l’organo straordinario di liquidazione avesse già approvato il rendiconto senza che ne fosse seguito il reale risanamento finanziario dell’Ente. Adesso, arrivano i soldi: più d’un milione d’euro che il Comune ionico incasserà contraendo, con la Cassa Depositi e Prestiti, un mutuo che sarà poi ripagato direttamente dal Ministero. Una cifra ragguardevole, che andrà ad aggiungersi ai circa 9 milioni di euro erogati, nel 2007, dal Governo Prodi col decreto milleproroghe. In totale, quasi 19 miliardi di vecchie lire, con i quali, negli ultimi due anni, sono state soddisfatte le aspettative di centinaia di creditori, maturate tra gli anni ’70 e gli anni ’80, a causa di scelte amministrative non certo felici. «Abbiamo centrato – chiosa il sindaco Gallo – un risultato senza precedenti, frutto d’un’accorta opera di concertazione istituzionale, favorita dall’impegno degli ex ministri Lanzillotta, Tassone e D’Alì e dei miei consiglieri comunali di maggioranza, che insieme al governo civico, in questi anni, col loro sostegno hanno consentito di tagliare un’importante traguardo, consegnando a Cassano la speranza d’un avvenire diverso».