Cronaca Nera

Cassano allo Jonio, donna uccisa in casa: il marito confessa l’omicidio

CASSANO ALLO JONIO (CS), 16 APRILE - Una donna di 44 anni, incinta di poche settimane, è stata uccisa nella sua abitazione a Cassano allo Jonio, in provincia di Cosenza. Fermato il marito, la cui posizione in queste ore è al vaglio degli inquirenti. L’uomo, 48 anni, avrebbe ammesso le proprie responsabilità, affermando di essere sotto l’effetto di droghe quando ha commesso l’efferato crimine.

La vittima sarebbe stata uccisa con un’arma non convenzionale: prima picchiata, poi presa a bastonate e strangolata presumibilmente con un cavo del telefono. A scoprire il cadavere, alcuni familiari della quarantaquattrenne che si sono insospettiti perché la donna non si era presentata ad un appuntamento concordato per la mattinata odierna, né rispondeva alle loro telefonate. Giunti nel suo appartamento, trovato a soqquadro, la tragica scoperta. Si presume che l’omicidio sia avvenuto nella notte o durante le prime luci dell’alba.

I Carabinieri hanno tentato di rintracciare il marito della donna, ma l’uomo sembrava scomparso nel nulla fino a quando nel pomeriggio lo hanno individuato e fermato. Nei prossimi giorni sul corpo della vittima verrà eseguito l’esame autoptico, che potrebbe confermare la prima ricostruzione effettuata dagli uomini dell’Arma riguardo la modalità esecutiva del crimine e le cause del decesso.

La donna brutalmente assassinata era la sorella di Giuseppe Iannicelli, l'uomo bruciato cinque anni fa (il 16 gennaio 2014) insieme al nipotino, il piccolo Cocò di tre anni e alla compagna marocchina Ibtissam Touss, di 27. Al momento, le autorità escludono che il delitto possa essere legato alla criminalità organizzata e sembra prevalere, sempre più insistentemente, la pista del femminicidio. Ad avvalorare la tesi, la confessione dell’offender.  


Luigi Cacciatori