Cronaca
Caso Yara, resta in carcere Massimo Bossetti: rischio reiterazione del reato
BERGAMO, 08 LUGLIO 2015 - Niente scarcerazione per Massimo Bossetti, il muratore accusato dell’omicidio della 13enne Yara Gambirasio. La prima sezione penale della Cassazione ha infatti respinto un nuovo ricorso presentato dai suoi legali contro l'ordinanza del tribunale del Riesame di Brescia che, il 10 marzo scorso, aveva confermato il 'no' del gip di Bergamo alla richiesta di revoca della misura cautelare in carcere. [MORE]
Già lo scorso febbraio la Suprema Corte si era espressa a favore della conferma della custodia cautelare in carcere per Bossetti.
Il processo a carico del carpentiere di Mapello si è aperto qualche giorno fa davanti alla Corte d'Assise di Bergamo. Durante l’udienza a porte chiuse tenutasi ieri, anche il sostituto pg di Cassazione Giuseppe Corasaniti aveva chiesto il rigetto del ricorso, spiegando che sussiste il rischio di reiterazione del reato.
Tra le tante richieste avanzate dalla difesa del muratore, durante la prima udienza del 3 luglio scorso, anche la nullità della prova del Dna. Su questo punto si attende una risposta entro la prossima settimana. Si conoscerà inoltre l’esito della decisione sull’ammissione delle telecamere in aula durante il processo.
La prossima udienza è fissata al 17 luglio.
[foto: news.leonardo.it]
Antonella Sica