Caso Yara: fibre dei sedili del furgone di Bossetti sui leggings della tredicenne

BREMBATE DI SOPRA, 17 FEBBRAIO 2015 - Sono emersi i risultati delle analisi dei Ris sulle fibre rinvenute sui leggings neri di Yara Gambirasio: secondo quanto emerso, le fibre analizzate sarebbero compatibili con i sedili del furgone Iveco Daily appartenente a Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore quantaquattrenne di Mapello accusato di essere l'assasino di Yara e detenuto in carcere dallo scorso 16 Giugno con l’accusa di essere l’assassino della tredicenne di Brembate di Sopra. Secondo l'accusa, i risultati delle analisi costiuirebbero una prova del fato che la tredicenne si sarebbe trovata a bordo del furgone del muratore la sera dell'omicidio.[MORE]

Le analisi, condotte dagli uomini del Ris di Parma e i cui risultati sono stati diffusi in esclusiva dal quotidiano torinese La Stampa, avrebbero rivelato la compatibilità fra le fibre isolate dalla parte esterna dei leggings indossati dalla ragazzina e quelle appartenenti ai sedili del furgone appartenente al muratore di Mapello e sul quale Bossetti sarebbe salito abordo anche il giorno dell'omicidio di Yara, almeno secondo quanto sostenuto dall'accusa, che fonderebbe la sua tesi sui filmati di tre telecamere posizionate nelle vicinanze del centro sportivo di Brembate dal quale Yara è stata vista uscire la sera del 26 Novembre 2010 e nei quali è presente un furgone identico a quello di Massimo Bossetti che, fra le 18 e le 19, transita ripetutamente davanti alla palestra frequentata dalla ragazzina. Le immagini, in possesso degli inquirenti da molto prima dell'arresto di Bossetti, non mostrano nè la targa del mezzo di trasporto nè il volto della persona alla guida, ma il colore e il modello sarebbe compatibili con quello appartenente al muratore di Mapello.

Elisa Lepone