Cronaca

Caso Yara, Bossetti torna in aula per il processo d'appello

MILANO, 30 GIUGNO - Iniziato oggi alle 9.30 al Palagiustizia di Brescia il processo d'appello per Massimo Bossetti, uomo condannato all'ergastolo per l'omicidio della tredicenne Yara Gambirasio.[MORE]

L'intera zona chiusa al traffico è stata invasa dalla folla prima dell'arrivo del furgone blindatissimo del carpentiere di Mapello il quale, attraverso il propri legali, avrebbe dichiarato di essere "fiducioso di avere giustizia in appello".

Gli avvocati Paolo Camporini e Claudio Salvagni, avrebbero mostrato ai giudici un'immagine satellitare "scattata il 24 gennaio 2011 che ritrae la zona del campo di Chignolo d'Isola dove successivamente, il 26 febbraio, è stato trovato il corpo della ragazzina", ponendo in risalto che "il corpo quel giorno di fine gennaio non era là". Secondo il difensore infatti la fotografia "dovrà essere interpretata e guardata, ma a nostro avviso dall'immagine non emergerebbe la presenza del corpo un mese e due giorni prima del suo ritrovamento in quel punto del campo", contrariamente all'accusa che confermerebbe la presenza per tutti i tre mesi della scomparsa.

La difesa avrebbe inoltre assunto un consulente britannico della genetica, per fornire delle prove inesistenti sul presunto profilo genetico dell'uomo ritrovato dopo alcune settimane dal ritrovamento del corpo della piccola Yara.

Oltre i legali sarebbero arrivate per assistere all'udienza di Massimo Bossetti anche la madre Ester Arzuffi, la moglie Marita Comi e la Laura Bossetti.

Alessia Terzo

Immagine da youtube.com