Caso Scazzi: il secondo grado il 21 Novembre, Cosima e Sabrina accusano Misseri
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TARANTO, 15 NOVEMBRE 2014 - Si avvicina la seconda udienza di secondo grado per il cosiddetto "Caso di Avetrana", ovvero per l'omicidio e l'occultamento di cadavere di Sarah Scazzi. Nel primo grado, erano state condannate Sabrina Misseri e la madre Cosima Serrano all'ergastolo, in quanto accusate di aver materialmente ucciso la ragazzina; mentre Zio Michele era stato condannato per occultamento di cadavere.
Nella prima udienza di secondo grado di ieri, gli avvocati difensori di Sabrina Misseri hanno accusato Michele di aver ucciso Sarah per motivi sessuali: qualche giorno prima della morte, la ragazzina aveva rifiutato un approccio con lo zio, che non avrebbe sopportato un secondo rifiuto.[MORE]
Secondo il difensore di Cosima Serrano, invece, sarebbe importante ritornare sulla scena del crimine, per effettuare ulteriori approfondimenti sulla villetta, che l'accusa ritiene essere il vero luogo del delitto. A questo punto, sarebbe intervenuto l'avvocato del Misseri, che avrebbe richiesto una perizia psichiatrica. La Procura si è dichiarata contraria a tutte le richieste, alla presenza della madre di Sarah Concetta, di Michele Misseri, di Sabrina e Cosima Serrano(queste ultime in una cella di vetro).
Il prossimo 21 Novembre, la Corte dovrà vagliare le diverse richieste, per capire quali possano essere accettabili per fare finalmente luce sul caso e quali, invece, sarebbero da scartare come richiesto dalla Procura di Taranto.
(Foto altervista.org)
Annarita Faggioni