Cronaca

Caso Ruby: inviato l'avviso di chiusura delle indagini a Luca Risso, per le notti hard della giovane

GENOVA, 02 DICEMBRE 2011- E' stato recapitato a Luca Risso, imprenditore genovese, da parte del Sostituto Procuratore della Repubblica del Capoluogo ligure Luca Scorza Azzarà, l'avviso di conclusione delle indagini preliminari nell'ambito dell'inchiesta sorta collateralmente al dossier sulla liberazione della minore marocchina Ruby " Rubacuori" dalla Questura di Milano a seguito di una telefonata dell'allora " premier" italiano Silvio Berlusconi che l'aveva spacciata come la nipote del Raiss egiziano Hosni Mubarak, ai tempi ancora al potere in Egitto.[MORE]

A Genova si indaga sulle notti hard della giovane marocchina, allora minorenne, nelle discoteche cittadine Albikokka e Fellini. Mentore della ragazza era proprio Luca Risso, oggi difeso dall'avvocato Paolo Scovazzi, che diventerà in seguito il suo fidanzato ufficiale in perenne procinto di sposarla. Il mondo del gossip, anzi, si dice certo che Ruby, al secolo Karima El Mahroug, sia incinta dell'imprenditore del ramo spettacolo. In particolare l'attenzione degli inquirenti si è concentrata su una serata trascorsa al Fellini quando Ruby seminuda ed in perizoma si mise a ballare con ammiccamenti molto provocanti in mezzo ad una decina di uomini mentre altre sue " colleghe" le ronzavano intorno travestite con museruole e munite di frustini.

L'intera scena hard fu ripresa da Luca Risso e riversata in rete. Il file originario fu sequestrato a Luca Risso, trovandosi sul suo Personal Computer. L'imputato si è sempre difeso asserendo che ai tempi Karima non lavorava per lui in quanto la sua agenzia si è sempre rifiutata di scritturare per certi spettacoli minorenni. " Quel giorno Ruby, assatanata di notorietà e della voglia di farsi notare si getto nella mischia di propria spontanea volontà" sottolinea la difesa ma ciò non ha convinto il Giudice Scorza Azzarà che ha chiesto al Gip del Tribunale di Genova il rinvio a giudizio per Luca Risso, accusandolo del reato di pornografia minorile.

Ai tempi la ribelle Ruby, fuggita dalla famiglia d'origine immigrata da anni dal Marocco in Sicilia, è bene ricordare come fosse, per volontà del Tribunale per i Minorenni, in stato d'affido presso una comunità del quartiere genovese di Sant'Ilario ma che in sostanza, a differenze delle altre ragazze nella sua stessa situazione,godesse di una libertà spropositata che, probabilmente, la favorì forse nel prostituirsi con uomini maturi. Ora sarà il Gip del Tribuanle di Genova a dover eventualmente rinviare a giudizio Luca Risso, il pigmaglione di una giovane immigrata immatura la cui smania di farsi notare, ma anche nonostante tutto una grande sprovvedutezza, ha fatto malamente crescere prima del tempo.
 

Sergio Bagnoli