Caso Ruby: Copasir e D'Alema insistono, Berlusconi riferisca

mercoledì 19 gennaio, 2011

ROMA, 19 GENNAIO - La giunta per le autorizzazioni della Camera ha deciso di rinviare l'esame delle richieste della procura della Repubblica di Milano, riguardante il caso Ruby-Berlusconi, a martedì prossimo. Il rinvio è stato chiesto da Leone (PdL),relatore del provvedimento. L'esame dovrebbe durare circa 2 settimane.[MORE]

La Giunta ha trenta giorni di tempo dalla trasmissione degli atti per istruire la pratica per l'Aula. Castagnetti(Pd), presidente della Giunta, ha ritenuto "ragionevole" la richiesta di rinvio. La Giunta ha ritenuto insindacabili le critiche del presidente del Consiglio al tribunale di Firenze perché rientrano nelle funzioni parlamentari.

COPASIR INSISTE: BERLUSCONI RIFERISCA - Il presidente del Comitato parlamentare per la Sicurezza, D'Alema, insiste nella richiesta come dice la legge", che Berlusconi riferisca al comitato sulla presenza nella sua abitazione di persone entrate"senza alcun tipo di controllo". "A noi non interessa che cosa fa il premier - spiega il leader del Pd - nelle sue case, non si tratta di curiosità malsana ma la legge attribuisce a lui competenza su cui è tenuto a riferire".

La richiesta di D'Alema avrebbe dovuto essere ufficializzata domani, durante l'audizione del sottosegretario Letta. L'appuntamento è stato rinviato al 27 per la partecipazione di Letta ai funerali dell'alpino ucciso in Afghanistan.