Cronaca
Caso Mills: Inammissibile il ricorso di Berlusconi
MILANO, 30 GENNAIO 2012- IL sostituto procuratore generale Laura Bertolé Viale ha bocciato l'istanza di ricusazione, presentata da Silvio Berlusconi contro i giudici di Milano nel caso Mills, perché inammissibile.
<< Contro di me istruttoria a 'senso unico', per i giudici milanesi inutili le prove della difesa>> dichiara Silvio Berlusconi dopo la notizia dell’esito negativo del suo ricorso, ed aggiunge che: << Assumere come sia imminente il decorso del termine di prescrizione del reato, rappresenta una pacifica anticipazione del giudizio>>.
A decidere ora sulla richiesta di Berlusconi saranno i togati della Corte d’Appello. Essa ha diverse possibilità, dato che il giudizio del sostituto procuratore generale non è vincolante. Due sono i possibili scenari: può bocciare l’istanza presentata dai legali dell’ex premier, oppure potrebbe approfondire la questione e fissare un’udienza camerale con le parti in questione valutando i temi contenuti, ed infine dare un giudizio.
Nella ricorso del premier si afferma che il tribunale di Milano si sarebbe convinto della colpevolezza della sua colpevolezza tenendo conto soltanto delle deposizioni dei testimoni e solo degli elementi portati dall’accusa.
Nel processo Mills Berlusconi è indagato con l’accusa di corruzione in atti giudiziari.
Intanto il processo Unipol, che lo vede indagato per il passaggio di mano dell’intercettazioni tra Pietro Fassino e Giovanni Consorte ai tempi della fallita scalata alla Bnl, è stato spostato al 7 Febbraio prossimo. Questo per dare la possibilità ai Legali del Premier di potersi presentare in aula, alle ore 9.30 di questa mattina, nel processo Ruby. Quest’ultimo invece si terrà ll giorno 10 Febbraio.[MORE]
(foto da www.tgcom24.mediaset.it)
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