Estero
Caso Marò: ministro Indiano "verranno processati con leggi indiane. Nessun passo indietro"
NEW DELHI, 23 FEBBRAIO 2014 - Resta delicata la situazione che vede protagonisti i due marò. Proprio il Ministro della Difesa indiano A.K. Antony, non lascia spazio per un buon lietofine ed annuncia: "Stiamo andando avanti su questa vicenda in base alle leggi indiane. Non ci sarà nessun cedimento. Saranno processati con le leggi del nostro Paese".
La decisione in merito spetta comunque ai rispettivi ministri dell'Interno e degli Esteri. Domani pomeriggio intanto il procuratore indiano G.E. Vahanvati dovrebbe presentare alla Corte Suprema la soluzione trovata dal governo per processare i due Fucilieri di Marina.
L'italia non resta immobile. Il neo Presidente Matteo Renzi fa sentire la sua presenza nella vicenda ed annuncia in un tweet: «Ho appena parlato al telefono con Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Faremo semplicemente di tutto», e la moglie di Salvatore Girone lo sa bene, sa che questo governo vuole muovere le proprie flotte non solo per portare in salvo l'intera Italia, ma anche per riportare in patria i due marò. Proprio per questo la donna in una lettera aperta al quotidiano "Il Tempo" ha scritto: "I primi passi del governo Renzi sono rassicuranti, in vista dei prossimi mesi che saranno delicati e decisivi. Insieme alla continuità dell’azione del governo italiano sarà importante il ruolo attivo dell’opinione pubblica nella vicenda.” Un inizio che fa ben sperare. Ma non manca la solidarietà anche di chi ha da poco lasciato la poltrona come l'ex Minsitro della Difesa Mario Mauro, il quale ha promesso il massimo impegno per la risoluzione del caso: «innocenti, stanno affrontando con grande senso del dovere e dignità impareggiabile una vicenda, sulla cui risoluzione continuerò ad impegnarmi in prima persona da cittadino e senatore. La mia vicinanza e solidarietà a Massimiliano e Salvatore, e ai loro familiari, non verrà mai meno»
(immagine da analisidifesa.it)
Rossella Assanti [MORE]