Cronaca
Caso ferriti di zinco: Martedì audizione del Dipartimento ambiente, Arpacal e sindaco di Cassano
CASSANO ALLO IONIO (CS), 30 NOVEMBRE 2013 - Martedì 3 dicembre la Quarta Commissione consiliare regionale “Ambiente e territorio”, presieduta da Gianluca Gallo, avvierà un’attività conoscitiva volta a chiarire, nell’ambito e nei limiti delle proprie competenze in materia e nel rispetto dell’inchiesta giudiziaria condotta dalla magistratura inquirente, i timori e i dubbi emersi a seguito della scoperta e sequestro a Sibari di una discarica abusiva al cui interno sarebbe stata accertata, dalla Procura di Castrovillari, la presenza di ferriti di zinco.
Per l’occasione, saranno sentiti dalla Commissione l’ingegner Bruno Gualtieri, dirigente generale del Settore Politiche Ambientali della Regione Calabria; la dottoressa Sabrina Santagati, direttore generale dell’Arpacal; il sindaco di Cassano Ionio, Gianni Papasso. «Sulla base degli elementi disponibili non coperti da segreto istruttorio – spiega il presidente Gallo – cercheremo di verificare quale sia lo stato esatto della situazione e quali debbano e possano essere i rimedi da adottare, anche nel breve e medio termine, per tutelare la salute dei cittadini delle zone interessate e giungere comunque senza indugio quantomeno all’idonea messa in sicurezza del sito, in attesa dell’espletamento della caratterizzazione e successiva bonifica dello stesso».
Nel corso dei suoi lavori, la Quarta Commissione riserverà inoltre spazio ed attenzione anche agli amministratori del Comune di Bisignano, procedendo all’audizione del sindaco bisignanese Umile Bisignano e dei consiglieri comunali Francesco Fucile e Francesco Lo Giudice in ordine alla delibera consiliare comunale relativa alla realizzazione di una piattaforma tecnologica per il recupero e riciclaggio dei rifiuti. Quindi, a seguire, il confronto sul progetto di legge recante misure per il contenimento dell’inquinamento luminoso ed il risparmio energetico.
Notizia segnalata dalla Quarta Commissione Consiliare Regione Calabria [MORE]