Cronaca

Caso ex Merloni

PERUGIA, 1 GIUGNO 2014 – «Condividiamo appieno le preoccupazioni dei sindacati e, accogliendo il loro appello, ribadiamo la nostra disponibilità a farci promotori di tutte le iniziative che possano portare ad una risoluzione positiva della vicenda, al fine di garantire un futuro alle centinaia di lavoratori di Umbria e Marche e salvaguardare il tessuto economico e produttivo del territorio della fascia appenninica». Così in una nota del 30 maggio i deputati Pd Giampiero Giulietti e il marchigiano Emanuele Lodolini replicano al duro comunicato Fim, Fiom e Uilm di Ancona e Perugia, a un mese dalla sentenza di secondo grado – emessa dal Tribunale di Ancona - che ha confermato l'annullamento della vendita della ex Merloni alla J&P Industries.[MORE]

I sindacati, lamentavano «il silenzio assordante del Governo e delle Regioni Marche e Umbria», in merito a un caso che riguarda il futuro di 700 lavoratori, registrando sul fronte degli interventi solo «confusione», generata da «Tentativi bizzarri di confronti informali, fra commissari, “funzionari” del Mise, banche». Non hanno poi nascosto le «forti perplessità» nutrite in merito al nuovo incontro previsto al Ministero il prossimo 5 giugno. «Pretendiamo - concludono - che questa situazione si avvii verso una giusta positiva soluzione in tempi brevi, altrimenti useremo tutti i mezzi a nostra disposizione per far valere le nostre ragioni».

Domenico Carelli
(Foto: umbria24.it)