Cronaca

Caso Cogne, la Procura di Bologna contro i domiciliari della Franzoni

 COGNE, 11 LUGLIO 2014 – Appena due settimane fa, Annamaria Franzoni aveva fatto ritorno a casa, per scontare il resto della sua pena a casa, ai domiciliari. Ma la donna potrebbe correre il rischio di ritornare dietro le sbarre, dal momento che la Procura Generale di Bologna ha presentato un ricorso contro la decisione del Tribunale di Sorveglianza, che in precedenza aveva optato per la detenzione domiciliare speciale per la donna. La decisione finale per la Franzoni, condannata a 16 anni per l'omicidio del figlio Samuele, avvenuto a Cogne il 30 gennaio del 2002, spetta dunque alla Cassazione.

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La procura di Bologna ha specificato che la psicoterapia prescritta alla Franzoni, che dovrebbe accertare la pericolosità sociale della donna, può tranquillamente proseguire in carcere, e che i domiciliari speciali non possono essere concessi a chi ha figli di età superiore ai 10 anni, come nel caso del figlio della Franzoni, che ne ha 11.

Foto: www.giornalettismo.com

Dino Buonaiuto