Politica
Caso Berlusconi: Grillo esprime solidarietà ai giudici di Milano e lo paragona a Craxi
MILANO, 12 MARZO 2013 - Il caso Berlusconi continua a interessare non solo i media, ma anche la politica. Beppe Grillo, leader del Movimento 5 Stelle, ha espresso la propria solidarietà ai giudici milanesi ed ha invitato il leader del Pdl a seguire le orme di Bettino Craxi e darsi alla latitanza piuttosto che alla politica.
il comico-politico ha spiegato ai giornalisti che il Cavaliere, a suo parere, teme di fare la fine del socialista, che fuggì ad Hammamet (Tunisia) dopo essere stato condannato a seguito dell'inchiesta di Tangentopoli. Grillo ha specificato che, qualora Berlusconi diventasse latitante, sarebbe per lui «Una fortuna», facendo intendere che il processo di Milano potrebbe rappresentare la fine della sua libertà.[MORE]
Il partito di Silvio Berlusconi, in tutta risposta, si stringe attorno al proprio presidente e Alfano, Cicchitto e Gasparri, dopo aver parlato a lungo con Giorgio Napolitano, fanno presente: «È in corso un tentativo di eliminazione per via giudiziaria del leader del centrodestra italiano che milioni di elettori hanno nuovamente scelto con un consenso che ha prodotto un sostanziale pareggio alle ultime elezioni».
Pertanto, gli esponenti del Pdl fanno sapere che il partito «Continuerà a esprimere, con tutte le forze di cui dispone, le proprie ragioni e a difendere la propria storia e quella di Silvio Berlusconi».
(In foto: Berlusconi e Craxi nel 1984, da wikipedia.org)
Alessia Malachiti