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Francia: caso Benalla, l'ufficio del PM apre un'inchiesta giudiziaria

PARIGI, 22 LUGLIO - Continua a crescere in Francia la crisi politica del “Benallagate”, alimentata dal silenzio di Emmanuel Macron e dall’evoluzione delle indagini affidate ad un magistrato, per la possibile messa sotto accusa del suo ex collaboratore. [MORE]

L'ufficio del pubblico ministero di Parigi ha infatti annunciato poco dopo mezzogiorno di oggi 22 luglio l'apertura di un'indagine giudiziaria contro Alexander Benalla, per sei capi d'accusa: violenza nelle pubbliche manifestazioni; interferenze nell'esercizio di servizio pubblico e abuso di atti riservati all'autorità pubblica; complicità e uso proibito e senza titolo di insegne regolate dall'autorità di pubblica sicurezza; porto proibito d'arma di categoria B; violazione del segreto professionale e appropriazione indebita e complicità nel dirottare immagini da un sistema di protezione video.

In totale sono 5 gli indagati che dovranno presentarsi davanti al giudice inquirente: Alexandre Benalla, accusato di aver colpito e malmenato i manifestanti il 1° maggio; un gendarme riservista e impiegato della LREM - La République En Marche (il movimento fondato da Emmanuel Macron) al suo fianco durante il “1er mai 2018” e tre agenti di polizia sospettati di aver trasmesso a Benalla immagini di videosorveglianza filmate al momento dei fatti.

Il PS (Parti Socialiste) e l’ex candidato Benoît Hamon hanno chiesto le dimissioni del ministro degli Interni Gérard Collomb accusato di aver “mentito” sulla faccenda, il quale dovrà rendere conto del caso di fronte all’ “Assemblée Nationale” all’inizio della prossima settimana.

In un’atmosfera di forte tensione tutta l’opposizione pone domande sui molti privilegi concessi al 26enne Benalla quali la Renault Talisman con autista, sirena e simboli della polizia (che lui non avrebbe potuto usare), un badge per accedere al semicerchio del Palais Bourbon, sede dell’Assemblée Nationale.

L' “affare” è scoppiato il 18 luglio, dopo la pubblicazione da parte del quotidiano “Le Monde” di un video risalente al 1° maggio in cui un “incaricato di missione” a capo dello staff della presidenza della Repubblica, usò violenza nei riguardi di manifestanti già a terra, in una strada del quinto arrondissement di Parigi. Sulle immagini, filmate da un attivista francese, l'uomo fu identificato come Alexandre Benalla indossava un elmetto con una visiera della polizia.

Luigi Palumbo

Fonte immagine: reuters