Cronaca
Caserta, ragazzo di 20 anni ucciso in casa con un colpo di pistola alla testa
CASERTA – Ucciso con un colpo di pistola alla testa. Marco Mongillo, ventenne incensurato, nel tardo pomeriggio di venerdì 8 luglio, è stato ritrovato senza vita in un'abitazione in via Cappuccini a Caserta, nel complesso del parco Rosalia, poco distante dal centro della città. Sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri di Caserta.
Secondo le prime ricostruzioni, la causa della morte sarebbe stata un colpo d’arma da fuoco alla testa, ma la dinamica è ancora da verificare e si attendono ulteriori dichiarazioni da parte dei Carabinieri della Compagnia di Caserta e quelli del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, a cui è stato affidato il caso. Indagini in corso per cercare di individuare l'autore del gesto.[MORE]
Per fare maggiore chiarezza sulla vicenda, probabilmente la Procura della Repubblica disporrà l'esame autoptico sul corpo del giovane. Da quanto appreso dai media locali, sembrerebbe che alcune persone siano state condotte in caserma per poter essere ascoltate.
I militari dell'Arma hanno ritrovato nei pressi della rampa di scivolo dei garage della palazzina dove è avvenuto il delitto anche la pistola con la quale la vittima è stata freddata. Il giovane avrebbe ricevuto un solo colpo alla testa. All'esterno dell'abitazione, il fratello della vittima piangeva disperato. "Non è possibile, non è giusto, non ce la faccio".
(foto www.ilmattino.it)
Eleonora Ranelli