Cronaca

Casciari: "Politiche giovanili, stanziati 375 mila euro"

PERUGIA, 26 NOVEMBRE 2013 - Come riportato dal sito regionale, ammontano a 375mila euro le risorse destinate dalla Regione Umbria ai Comuni per la realizzazione di progetti finalizzati all'inclusione sociale dei giovani: a renderlo noto è la vicepresidente della Regione Umbria con delega alle politiche giovanili, Carla Casciari, precisando che le risorse verranno ripartite a favore dei Comuni capofila delle Zone sociali, in base alla popolazione residente di età compresa tra i 14-30 anni, per interventi che finalizzati all'aggregazione, alla socializzazione e all'associazionismo tra i giovani e per progetti che promuovano la cittadinanza, la partecipazione e la legalità, la prevenzione sociale e la promozione del benessere, la diffusione della cultura, quindi della creatività e della valorizzazione dei talenti.

Tra le finalità progettuali sono state inserite anche quelle di favorire il coinvolgimento dei giovani in progetti di tutela, cura e manutenzione del patrimonio ambientale e locale, nonché l'avvio e la sperimentazione di servizi, come ad esempio l'attivazione di carte per i giovani con agevolazioni tariffarie sui servizi pubblici locali, sui musei ed eventi culturali. [MORE]

"A partire dal 2008, con l'Accordo di Programma Quadro 'I giovani sono il presente', attualizzato anche attraverso l'intesa 2010 -2012 - ha detto la vicepresidente Casciari - a livello regionale è stato avviato un intervento fortemente strutturato sul tema delle politiche giovanili, con l'obiettivo di promuoverne concretamente i diritti privilegiando un sistema di interventi ed azioni territoriali capace di orientare ed accompagnare i giovani lungo questo percorso sperimentazioni incentrate sull'esperienza e sul confronto".

La vicepresidente ha quindi evidenziato che "l'obiettivo delle politiche giovanili dovrà essere lo sviluppo di un 'patto sociale' da attuare attraverso una politica maggiormente dinamica e partecipata, che valorizzi le risorse dei giovani in modo che concorrano alla costruzione e allo sviluppo della comunità. Per rendere attuale tutto ciò - ha detto - tra i progetti territoriali da realizzare a favore dei giovani è stata prevista la specifica area intitolata 'cittadinanza, partecipazione e legalità', proprio con lo scopo di promuovere e sostenere interventi che favoriscano il riconoscimento dei giovani come protagonisti della vita civile attivandone il coinvolgimento diretto nella soluzione di problemi a livello locale, anche con uno sviluppo del dialogo tra i giovani e gli organi politici attraverso l'istituzione di organismi rappresentativi come i consigli comunali dei giovani, le consulte, i forum".

(Fonte Regione Umbria)