Cronaca

Casanditella, protesta contro l'elettrodotto: "non pensano alla salute delle persone"

CASANDITELLA (CH), 13 NOVEMBRE 2014 – Scoppia la protesta a Casanditella (CH) contro il passaggio dell’elettrodotto Villanova-Gissi. I cittadini hanno occupato, pacificamente, un terreno espropriato da Terna alla periferia del Paese, ribadendo ‹‹l’occupazione illegittima e illegale dei terreni, senza pensare alla vita e alla salute dei cittadini››. Presa di posizione anche dal governatore Luciano D’Alfonso e dal M5S.

Proteste dei cittadini contro l’elettrodotto, D’Alfonso: “siamo disponibili a cercare soluzioni”

Il governatore, Luciano D’Alfonso, è giunto sul luogo pronto ad ascoltare le richieste dei cittadini, affermando: ‹‹siamo disponibili a cercare soluzioni. Abbiamo convocato un tavolo di lavoro nella sede interessata della Regione, a Pescara, per parlare di quelle che sono le azioni da mettere in campo per una positiva soluzione››. Il presidente regionale, ci ha tenuto a precisare che è un dovere regionale dare risposte ai cittadini.

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Il Movimento 5 Stelle scende in campo dopo Del Grosso, Marcozzi: “chiediamo la sospensione dei lavori”

Intanto, si sono mossi a favore dei cittadini anche i rappresentanti del Movimento 5 Stelle, guidati da Sara Mercozzi. Dopo la prima mossa del deputato abruzzese, Daniele Del Grosso, che, a Cepagatti, ha occupato il terreno disposto per lo stesso elettrodotto, costringendo i funzionari di Terna ad abbandonare la loro posizione, anche Sara Mercozzi ha esposto il suo punto di vista, affermando: ‹‹siamo al fianco dei cittadini con le proteste. Il procedimento di Terna è famoso a causa della mancanza di documentazione, per questo chiediamo di rispettare i cittadini e attuare un provvedimento a norma di legge››. Sara Mercozzi ha richiesto, inoltre, un tavolo urgente di confronto e sospensione dei lavori.

Erica Benedettelli

[immagine da lancianonews.it]