Cultura e Spettacolo
Casa, Famiglia e Nuove Tecnologie nel Convegno promosso dal Rotary Club di Catanzaro e Federpropriet
Il tema di grande attualità sarà discusso nella sede di Confindustria Catanzaro il 28 maggio
CATANZARO 24 MAGGIO - Il passaggio dal secondo al terzo millennio ha segnato un ruolo importante nello sviluppo delle città metropolitane, e anche di quelle della provincia. Questo processo di trasformazione rigenerativo è indubbiamente affidato ai professionisti dell’architettura e dell’urbanistica i quali sono investiti dall’arduo compito di recuperare la dimensione sociale e comunitaria della cittadinanza, onde consentire concretamente il pieno esercizio dei diritti civili alla natura ed alla cultura.
Martedì 28 maggio, alle ore 17, nella sede di Confindustria Catanzaro, sita in via Eroi 1799 (discesa Teatro Masciari) saranno questi gli argomenti che verranno trattati nel corso del convegno Casa, Famiglia e Nuove Tecnologie, Trasformazione e rigenerazione dell’habitat umano: la sfida del terzo millennio promosso dal Rotary Club di Catanzaro e dalla Federproprietà che vedrà la partecipazione di Maria Francesca Cosco (Presidente Rotary Club Catanzaro), Aldo Ferrara (Presidente Confindustria Catanzaro), Daniele Rossi (Presidente Camera di Commercio Catanzaro), Francesco Granato (Vice Presidente Nazionale Federproprietà), Alberto Scerbo (Prof. ordinario di Filosofia e diritto Università Magna Graecia di Catanzaro), Roberto Coppola (Primo Dirigente a.r. Polizia di Stato - Criminologo), Giovanni Angotti (Ingegnere) e Francesco Ciccio Socievole (Past Governor Emerito del Distretto Rotary 2100.
La rigenerazione urbana costituisce una svolta. Si promuove con la politica di governo del territorio attraverso un novero di azioni, incidenti sia sull’ambito urbanistico, sia sul contesto socio-ambientale del territorio assorbenti della riqualificazione e del riuso. Il Parlamento europeo ha previsto un programma d’azione per progredire verso il conseguimento dell’obiettivo del consumo di suolo zero entro il 2050. Vale il pensiero dello storico prof. Giuseppe Galasso “tra passato e presente c’è un rapporto storico, ma tra presente e futuro conta la nostra volontà di fare certe cose invece di altre”.
La visione ampia dell’argomento toccherà alcuni punti importanti quali il ruolo fondamentale della casa, considerata non solo come “bene” ma anche come luogo in cui si sviluppano le famiglie, e la realtà delle nuove tecnologie utilizzate nelle città per la maggiore sicurezza dei cittadini. In questo contesto non può essere trascurato lo sviluppo urbanistico, il progressivo svuotamento del centro e l'assenza di progettualità per la ridefinizione dell'identità di Catanzaro.