Cardinale Scola: "Lo stato laico sostiene la visione di un mondo senza Dio"

MILANO, 6 DICEMBRE 2012 - Durante il suo discorso alla città di Milano, il cardinale Angelo Scala, arcivescovo del capoluogo lombardo, ha dichiarato che "la giusta e necessaria aconfessionalità dello Stato ha finito per dissimulare, sotto l'idea di neutralità, il sostegno dello Stato a una visione del mondo che poggia sull'idea secolare e senza Dio".

Il cardinale, che ha incentrato il suo discorso sul concetto di libertà religiosa, ritiene che questa sia attualmente pericolosamente minacciata, in un modo in cui la politica appare sempre più un’entità amorale e corrotta.[MORE]

Esempio emblematico proposto dall’arcivescovo è la recente riforma del sistema sanitario americano “che impone a vari tipi di istituzioni religiose di offrire ai propri impiegati polizze di assicurazione sanitaria che includano contraccettivi abortivi e procedure di sterilizzazione", procedure non condivise da alcune fedi religiose, prima fra tutte quella cattolica.

"Lo Stato cosiddetto 'neutrale', lungi dall'essere tale - ha poi dichiarato il Cardinale Scola - fa propria una specifica cultura, quella secolarista, che attraverso la legislazione diviene cultura dominante e finisce per esercitare un potere negativo nei confronti delle altre identità, soprattutto quelle religiose.”

(fonte www.tgcom24.mediaset.it)
(foto 2.andreatornielli.it)

Elisa Lepone