SULMONA (AQ), 23 AGOSTO 2013 – Allarme nel carcere di Sulmona, da dieci giorni un detenuto è ricoverato nel reparto infettivi de L’Aquila per un sospetto caso di legionella; le sue condizioni sembrano in miglioramento e da domani potrebbe fare ritorno nella struttura di detenzione.
A dare la notizia la Uil Penitenziari che ha richiesto al direttore una maggiore chiarezza sulla situazione; nel frattempo sono scattati i controlli da parte del dipartimento di igiene e profilassi: i vigili sanitari dell’Asl hanno prelevato dei campioni all’interno delle tubature e degli impianti idrici – luoghi dove si forma il batterio della legionella – e gli esami saranno effettuati al laboratorio dell’Agenzia regionale per la tutela dell’Ambiente.
Il caso di questo detenuto è per il momento l’unico presente nella casa di reclusione, ‹‹possiamo affermare che molto probabilmente il detenuto ha contratto la legionella in un altro istituto di pena. Anche se per l’ufficializzazione stiamo attendo i risultati degli esami batteriologici›› afferma l’Asl. Intanto, a titolo precauzionale, si è provveduto ad effettuare il protocollo d’intervento – shock termico e clonazione delle tubature – previsto nei casi di contagio.
Erica Benedettelli
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