L’AQUILA, 25 MARZO 2013 - ‹‹Un incontro cordiale e semplice››, così Franco Caramanico, consigliere regionale, ha spiegato il suo colloquio con il premio nobel argentino, Adolfo Maria Perez Esquivel, avvenuto a Roma lo scorso venerdì.
Esquivel ha vinto il premio nobel per la pace nel 1980 grazie alla sua attenzione alla povertà e alla situazione argentina; il suo contributo, prima della vittoria, è durato più di dieci anni, nei quali è stato sottoposto alla tortura e all’arresto da parte delle forze dell’ordine avverse alle sue idee. Il premio gli è stato consegnato mentre scontava la sua pena ed è stato un riconoscimento per i suoi sforzi contro la dittatura e per i diritti umani che ha sempre sostenuto. [MORE]
In vista di questo incontro e di fronte a questo personaggio, che Caramanico definisce ‹‹un uomo straordinario››, è stato fissato per il 2014 un convegno sui temi della Pace, dell’Ambiente e della Ricostruzione – argomento cardine per L’Aquila – e Esquivel ha accettato.
Il consigliere regionale ha già prontamente inviato un allegato al Presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, e ai componenti del Cram – Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo che ha la sua sede a Buenos Aires – informandoli dell’incontro e del progetto.
Erica Benedettelli
[ Adolfo Maria Perez Esquivel; fonte: wikiquote.org]
