Mario Cercielllo il Carabiniere ucciso: uno dei due americani fermati confessa

Redazione
Condividi:
Mario Cercielllo il Carabiniere ucciso: uno dei due americani fermati confessa
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~1 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

ROMA, 27 LUGLIO - Carabiniere ucciso: uno dei due americani fermati confessa avevano rapinato un pusher per vendicarsi di una 'truffa' Uno dei due ragazzi americani fermati ieri pomeriggio per l'omicidio del vicebrigadiere Mario Cercielllo Rega ha confessato in tarda serata di essere stato lui ad uccidere a coltellate il carabiniere. Secondo quanto ricostruito il presunto omicida ed il suo amico avevano rapinato un pusher a Trastevere per 'vendicarsi' della truffa subita dopo aver acquistato aspirina invece della cocaina.
Clicca qui per Il dettaglio 

Aggiornamento
CC ucciso: occultamento arma, fermati si accusano a vicenda Si sarebbero accusati reciprocamente i due statunitensi fermati per la morte del vice brigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, ucciso a Roma con 8 coltellate, riguardo l'occultamento del coltello. L'arma è stata trovata dai carabinieri all'interno della stanza dell'albergo dove i due giovani alloggiavano ed è stata indicata dallo stesso Elder, ritenuto l'esecutore materiale, come l'arma del delitto.
 

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Esplora la categoria
Cronaca.