Cronaca
Cara di Mineo: immigrati lanciano pietre contro auto della polizia. Bloccata la Catania-Gela
MINEO (CT), 22 OTTOBRE 2013 - Sono oltre un centinaio gli immigrati ospiti nel Centro accoglienza richiedenti asilo di Mineo, che hanno occupato la strada statale Catania-Gela, proprio davanti la sede del Cara, bloccandone il traffico. A scatenare i disordini le condizioni in cui gli immigrati sono costretti a vivere, e i tempi troppo lunghi per il riconoscimento di rifugiato politico, oltre che il numero non sufficiente di commissioni per l'avvio delle pratiche burocratiche. Chi invece ha già ottenuto il permesso di soggiorno, chiede i 500 euro che si dovrebbero ricevere da organismi ministeriali.
Sul posto, al momento, sono presenti la polizia stradale di Caltagirone, agenti della Questura di Catania, carabinieri della compagnia di Palagonia e militari della Guardia di finanza. Le forze dell’ordine stanno deviando il traffico sulla SP 385 che conduce a Palagonia per precauzione.
Alcuni migranti avrebbero lanciato pietre contro un auto della polizia stradale frantumandone il parabrezza, ed avrebbero bloccato le strade con roghi di copertoni, cassonetti rovesciati e sassi. Pare sia stata danneggiata anche una stazione di servizio Esso in prossimità del Cara occupata dai manifestanti. I lavoratori della stazione si sarebbero chiusi all'interno del bar. A gruppi i migranti si starebbero muovendo sulla strada statale Catania-Gela, in entrambe le direzioni.
Il Cara di Mineo non è nuovo a queste manifestazioni. Già il 3 Ottobre scorso, per le stesse ragioni, un centinaio di somali, avevano occupato la statale Catania-Gela, sdraiandosi sull’asfalto e mettendo sassi sulla carreggiata. Negli incidenti di oggi non si registrano, al momento, feriti.
(Fonte: gds.it; Foto di repertorio dal sito catania.blogsicilia.it)
Katia Portovenero[MORE]