Capri: sequestrato depuratore dopo denuncia di Rocco Barocco

CAPRI - E' stato sequestrato il depuratore di Occhio Marino dopo le indagini avviate dopo la denuncia dello stilista Rocco Barocco.

Indagati il sindaco di Capri, Ciro Lembo, per la delibera dello scorso settembre, reiterata poi a maggio, con la quale lo stesso primo cittadino autorizza la società "Gori" a trattare solo il 20 per cento delle acque nere prodotte nell’isola e a sversare in mare, senza alcun trattamento, il rimanente 80 per cento. Lo stilista ha sporto denuncia dopo aver notato una strana schiuma nel tratto di mare passante davanti la sua villa. [MORE]La Provincia aveva vietato a Gori l'autorizzazione per riversare in mare le acque, ma secondo gli investigatori, lo stesso sindaco di Capri aveva reiterato l'ordinanza per motivi di igiene e sanità pubblica. Attualmente il depuratore è ancora funzionante, prima che il sequestro disposto dal pm venga convalidato dal gip; il 20%  di acque nere viene smaltito, mentre l'80% viene portato a spese di Gori sulla terra ferma.