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"Capri, Hollywood", fine anno col botto cinematografico
NAPOLI, 26 DICEMBRE 2011 - Digeriti i cenoni e smaltite le sbornie pre e post-natalizie, una "grande abbuffata" di cinema aspetta quanti prenderanno parte alla prossima edizione del "Capri, Hollywood - The International Film Festival", a partire da domani, martedì 27 dicembre, fino a lunedì 2 gennaio. Non saranno tutte anteprime italiane, ma per diversi dei titoli in cartellone si prevedono incassi assai più fortunati che quelli deludenti dei cinepanettoni. [MORE]
Tra i film più interessanti, da segnalare "War Horse" di Steven Spielberg, storia di un ragazzino alla ricerca del proprio cavallo tra le linee nemiche tedesche durante la Prima Guerra Mondiale. Reduce dal passaggio alla Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia è "Shame", film scandalo della stagione di Steve McQueen con Michael Fassbender, recentemente apprezzato anche in "A Dangerous Method" di David Cronenberg nei panni di Jung (a duettare con Freud-Mortensen) e in "Jane Eyre" di Cary Fukunaga.
Più leggeri i toni di "We Bought a Zoo" di Cameron Crowe, con Matt Damon ed una colonna sonora che annovera pezzi di Jonsi, leader dei Sigur Ros. Particolarmente atteso anche il ritorno del regista di "Juno" e "Tra le nuvole", Jason Reitman, col film "Young Adult", interpretato da una sorprendente Charlize Theron. Cast stellare per il noir newyorchese "Son of No One" di Dito Montiel: tra i protagonisti, Al Pacino, Katie Holmes, Channing Tatum e Ray Liotta.
Non meno ricco il programma delle ospitate. Spicca la presenza di Forest Whitaker, che presiederà una serata di beneficenza contro il razzismo. Presenti anche Lina Wertmuller, Michel Hazanavicius e Berenice Bejo, rispettivamente miglior regista e migliore attrice dell'anno per il film "The Artist", secondo la guida del festival. Partito con una risicata distribuzioni (meno di 20 sale in tutta Italia, in 3 sole regioni), la settimana dopo - dal 16 dicembre - ha avuto più vasta diffusione. Si tratta di una commedia che omaggia il cinema muto, già presentata a Cannes ed in odore di Oscar.
Tra gli ospiti del festival, che oltre a film in uscita presenta alcuni tra i principali titoli hollywoodiani e italiani della stagione in corso, attori del calibro di Forest Whitaker, che presiederà una serata di beneficienza contro il razzismo, la regista Lina Wertmuller e soprattutto Michel Hazanavicius e Berenice Bejo, rispettivamente miglior regista e migliore attrice dell’anno, secondo la giuria del festival, per il film "The Artist", la commedia che omaggia il cinema muto già presentata a Cannes e pronta a conquistare l’Oscar.