Politica
Cappellacci: "Con le nuove tariffe aeree la Sardegna diventa più accessibile"
CAGLIARI, 23 OTTOBRE 2013 - Queste le dichiarazioni del Presidente Ugo Cappellacci, come riportato dal sito regionale, illustrando stamane in una conferenza stampa le nuove tariffe dei collegamenti da e per la Sardegna disponibili sui siti WEB delle compagnie aeree. "Non solo abbiamo messo al riparo il diritto alla mobilità dei sardi - ha osservato il presidente -, ma con la tariffa unica abbiamo gettato le basi per incrementare anche il numero dei non residenti che per nove mesi l’anno potranno contare sui medesimi prezzi, non più esposti ad oscillazioni che raggiungevano perfino i 400 euro per tratta. In questo modo abbiamo inoltre finalmente aperto la continuità ai nostri emigrati. E' pertanto una continuità che va a beneficio non solo dei viaggiatori, ma anche dei nostri territori".
"Abbiamo creduto in questa nuova formula - ha aggiunto - perché è idonea ad attrarre visitatori, con ricadute per impresa e lavoro, che vanno al di là del settore turistico". Il presidente della Regione è ritornato anche sul tema delle frequenze: "Mentre prima l’aumento dei voli era subordinato a calcoli che venivano compiuti a consuntivo, e quindi quando non era più utile, oggi invece il meccanismo si attiva al momento delle prenotazioni. All'aumentare della domanda scatta automaticamente, senza oneri aggiuntivi, il numero dei voli. Abbiamo abbattuto un muro - ha concluso il presidente - e costruito uno dei ponti che può aiutarci a superare la condizione di insularità".
"Una nuova opportunità per tutta la Sardegna, per i sardi e le imprese isolane e anche per i nostri visitatori". Così l’assessore del Turismo Luigi Crisponi ha sottolineato le opportunità che potranno venire dalla nuova continuità aerea che, per altro, prende avvio al termine di una stagione record per quanto riguarda il traffico aereo sui cieli sardi. Dal 1° gennaio al 30 settembre i passeggeri in transito negli scali di Alghero, Cagliari e Olbia sono stati 5 milioni e 900 mila, cifra mai raggiunta in passato. In proiezione a fine anno dovrebbe essere superata quota 7 milioni e 100 mila. Quanto al numero dei passeggeri nei singoli scali da gennaio a settembre, tutte cifre in aumento rispetto agli anni scorsi: a Cagliari hanno volato 2.860.721 persone, a Olbia 1.755.070 e ad Alghero 1.286.077.
"I numeri sul trasporto aereo - ha aggiunto Crisponi - sono specchio fedele di una stagione turistica di confortante ripresa di presenze nelle strutture ricettive isolane. Anche la tendenza di ottobre è molto positiva, accompagnata da condizioni climatiche particolarmente favorevoli".
Con la nuova continuità parte anche la campagna promozionale di supporto: "È più che mai tempo di volare in Sardegna". Una comunicazione istituzionale incentrata sul rafforzamento degli aspetti identitari - culturali della Sardegna. Le pagine promozionali saranno pubblicate sui principali quotidiani e settimanali nazionali.
Fonte Regione Sardegna [MORE]