Cronaca
Cappella per i defunti come deposito della droga: la scoperta a Bari
BARI, 05 OTTOBRE 2014 - Gli inquirenti non potevano credere ai loro occhi, quando hanno forzato il lucchetto nuovo di zecca posto per chiudere l'improvvisato magazzino: in realtà, si trattava di una cappella funeraria abbandonata, utilizzata dai malviventi come deposito e laboratorio per tagliare diversi tipi di stupefacenti.
Gli inquirenti hanno disposto il fermo per un 22enne di Bari e per un 35enne del paese vicino di Ruvo di Puglia. Entrambi sono ora agli arresti domiciliari. La cappella era in ottime condizioni, ma in disuso: nessuno avrebbe mai messo piede lì. Da qui, la brillante idea dei due di utilizzarla per lo spaccio nella zona di Bari e dintorni.[MORE]
I due sono stati fermati proprio nel momento in cui depositavano nuovo materiale nell'improvvisato deposito. Le forze dell'ordine hanno sequestrato diversi panetti di hascisc, marijuana, cocaina e la sostanza che i due utilizzavano per dividere le dosi.
La notizia arriva direttamente dalla Procura di Bari, che ha annunciato il ritrovamento del magazzino nel cimitero da parte degli inquirenti.
(Foto danielemartielli.it)
Annarita Faggioni