Cronaca
Caporalato: blitz della Mobile nel Ragusano, 4 arresti e 3 denunce
RAGUSA, 24 OTTOBRE - Blitz contro il caporalato nell'area nel Ragusano: la Polizia di Stato ha arrestato quattro imprenditori agricoli e ne ha denunciati tre. Sono accusato di aver sfruttato la manodopera di braccianti agricoli - centro africani richiedenti asilo, rumeni, tunisini ed in minima parte italiani - impiegati negli impianti serricoli di Vittoria.
L'operazione e' scattata al termine di due settimane di controlli 'anti caporalato' disposti dal questore di Ragusa, Salvo La Rosa ed effettuati dalla Squadra Mobile di Ragusa, che hanno fatto emergere una illegalita' diffusa. In questa occasione, nessuna delle aziende agricole controllate rispettava le norme vigenti.
Oltre allo sfruttamento lavorativo sono state contestate infrazioni per le modalità' di assunzione (molti i lavoratori in "nero"); normative sull'edilizia (alloggi dei lavoratori fatiscenti e abusivi); violazioni delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro; violazione del cosiddetto 'codice dell'ambiente ' (discariche abusive di plastica ed anticrittogamici); violazione delle norme sulla salubrita' degli ambienti adibiti a civile abitazione (case abusive ed in pessime condizioni igieniche incompatibili con la vita). I lavoratori hanno reso dichiarazioni tali da permettere alla Squadra Mobile di procedere all'arresto, in quattro persone e per altre tre a cui vengono contestato casi meno gravi.
Sequestrate le aree adibite a discarica abusiva e le abitazioni costruite in violazione delle leggi sull'edilizia. I poliziotti hanno accertato anche l'impiego di minori privi di qualsiasi dispositivo di protezione mentre irrigavano i terreni con fertilizzanti tossici per l'uomo. Nelle abitazioni abusive vivevano interi nuclei familiari con neonati; queste situazioni sono state segnalate ai Servizi sociali del Comune di Vittoria.