Politica

Capellupo - Scalzo: dov'è il vile attentato?

Riceviamo e pubblichiamo
CATANZARO 11 SETTEMBRE 2013 -
Come volevasi dimostrare il centrosinistra Catanzarese non sa competere con "armi" alla pari. Così ancora una volta, invece di dare risposte chiare di conferma o di smentita alle domande fatte, ci accusa di lesa maestà e puntualmente sguaina la spada del vittimismo e delle false accuse cercando di rigirare la frittata.

Aver chiesto se Capellupo è il vero motore trainate del centrosinistra Catanzarese per lo zelo e la tenacia dimostrata nella politica di attacco e del sospetto alla luce della perdita di smacco di Scalzo è forse "uno squallido attacco"? Aver chiesto se Scalzo, dopo aver appoggiato pubblicamente e privatamente (la famosa mangiata di “morzello a Giovino” ripresa dai tg nazionali) Bersani e criticato Renzi, oggi, ritiene sia più opportunistico politicamente schierarsi con Renzi è da considerarsi "una trappola in cui qualcuno ha fatto cadere i cittadini e i mezzi d'informazione"? Di una cosa, ancora una volta, abbiamo avuto conferma. A nessuna delle due domande né Scalzo né Capellupo hanno dato risposta né a noi né ai cittadini, ma puntualmente e sistematicamente hanno aizzato contro accuse e diffamazioni.

Infine vorremo chiarire un'ultimo concetto. I social network, i blog e mezzi d'informazione non sono formati e seguiti esclusivamente da sostenitori e simpatizzati del centrosinistra. Se quindi, com'è stato scritto nella stessa nota, "questi sono stati occupati militarmente" non viene forse il dubbio che semplicemente ci sono molte più persone, associazioni e personaggi che condividono le nostre stesse idee ed opinioni? Forse sarebbe opportuno farsene una ragione perché purtroppo, in questo caso, il ricorso al T.A.R. per ribaltarne il risultato non sarebbe ammissibile.[MORE]

(nota di replica)

Teresa Procopio
Presidente
Associazione Dal Corace al Castace

notizia segnalata da (Teresa Procopio)