Capellupo, Abramo si chieda perche' Angela Napoli vota Scalzo

CATANZARO 20 DICEMBRE 2012 - Se una parlamentare come Angela Napoli scarica Sergio Abramo così come prima aveva scaricato Silvio Berlusconi e Giuseppe Scopelliti non è una cosa da prendere affatto sotto gamba o ridicolizzare al di là di quello che può dire qualche sprovveduto.

Già perché Angela Napoli è una delle parlamentari più serie ed attive del Parlamento italiano, una donna che ha messo da parte aspettative personali per un impegno civile importante contro la mafia e che per questo vive da anni nel pericolo e sotto scorta. Non ci si può permettere di attaccarla in maniera così bieca e meschina nemmeno se indotti da suggeritori senza coraggio o da pretesti strumentali. Lo ricordiamo a tutti che la mafia è una cosa seria.

Angela Napoli, persona distante dalle mie posizioni politiche, è una cittadina calabrese vera, una donna dello Stato, parlamentare storica della Commissione antimafia, relatrice della legge anti corruzione e sostenitrice della Legge Lazzati del giudice Romano De Grazia. Legge lo ricordiamo che impedisce ai sorvegliati speciali di effettuare propaganda elettorale in favore di candidati. Una rivoluzione, un primo tassello, per i rapporti politica-mafia in Calabria.[MORE]

Proprio perché la Napoli non ha mai scelto nel suo cursus honorum per interessi personali ma con coscienza collettiva guidata sempre dalla sola bussola della legalità e contro i poteri forti, il suo sostegno a Salvatore Scalzo sindaco di un nuovo capoluogo di regione vale doppio. La macchina del fango, tipici di questa campagna elettorale catanzarese sono strumenti tipici di chi è messo alle corde.

Con la scelta della Napoli, Abramo perde tanta credibilità ed autorevolezza, un danno irreparabile agli occhi dei cittadini onesti. Il candidato Abramo si chieda perché la Napoli ha preso questa decisione e perché se lo stanno chiedendo anche tutti i cittadini catanzaresi.


Vincenzo Capellupo - PD