Politica

Caos firme false a Palermo, il M5S sospende Mannino, Di Vita, Nuti e Busalacchi

PALERMO, 29 NOVEMBRE 2016 - "Il collegio dei probiviri dispone la sospensione cautelare dal Movimento 5 Stelle, di Claudia Mannino, Giulia Di Vita, Riccardo Nuti e Samantha Busalacchi". Questo è quanto si legge nel blog di Beppe Grillo sul caso delle firme false a Palermo. [MORE]

"Ogni valutazione definitiva sull'eventuale addebito disciplinare - continua il post - sarà effettuata nella piena cognizione di tutti i fatti rilevanti di cui al procedimento, anche all'esito delle valutazioni svolte dall'autorità giudiziaria e nel contradditorio con gli interessati".

I probiviri del Movimento - Riccardo Fraccaro, Paola Carinelli e Nunzia Catalfo - hanno deciso di sospendere in via cautelare i quattro attivisti coinvolti nell'inchiesta sul caso delle firme false a Palermo in quanto il loro comportamento "è suscettibile di giudicare l'immagine del Movimento 5 Stelle".

Secondo i tre, "sussistono le condizioni previste dall'art.4 del regolamento per disporre la sospensione cautelare dal Movimento, nelle more dell'avvio della fase istruttoria del procedimento disciplinare".

La decisione è relativa all'inchiesta sulla falsificazione di massa delle firme per la presentazione delle liste elettorali per le elezioni comunali di Palermo nel 2012, balzata agli onori della cronaca grazie anche ai servizi della trasmissione "Le Iene".

Secondo l'accusa, non si tratterebbe solo di firme ricopiate da un foglio ad un altro ma anche di firme raccolte in altre circostanze - come quelle a sostegno dei quesiti referendari - che sarebbero stato utilizzate per la presentazione delle liste.

Intanto, nella giornata di ieri, Di Vita, Mannino e Nuti sono stati ascoltati ieri in Procura ma si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Il numero degli indagati dal pm di Palermo è salito a 13.

Daniele Basili

immagine da ilfattoquotidiano.it