Scienza & Tecnologia

"Candy" di proprietà di Candy Crush Saga

ROMA, 26 GENNAIO 2014 - Con il recente brevetto, i creatori del popolare gioco di combinazione delle caramelle presente su Facebook, su tablet e smartphone hanno acquistato tutti i diritti sulla parola "Candy". L'azienda King.com è di proprietà dell'italiano Roccardo Zacconi.

La parola "Candy" potrà essere utilizzata nei giochi, nei programmi, nell'abbigliamento e in tutti quei prodotti che si occupano di educazione solo dietro il pagamento dei diritti di copyright alla King. Un'operazione commerciale senza precedenti, che scardina così la concorrenza e le imitazioni che il gioco ha su Internet.[MORE]

Solo su Google Play (store utilizzato per gli smartphone Android per scaricare le applicazioni) sono almeno una decina le applicazioni che facevano riferimento al titolo, imitando in maniera più o meno velata il gioco della King. Dopo il brevetto, sono già partite le richieste di pagamento.

La risposta più critica arriva da Benny Hsu, creatore del gioco per cellulari "All Candy Casino Slots - Jewel Craze Connect: Big Blast Mania Land": secondo Benny Hsu, il brevetto non farà che creare dissidi tra le aziende. D'altro canto, il termine è abbastanza comune, troppo per poter essere associato a un marchio.

Non poteva essere altrimenti: la King.com porta a casa con Candy Crush saga più di 30 miliardi di utenti (conteggiati in base alle partite avviate). I livelli infiniti, la possibilità di creare caramelle speciali con le combinazioni e la capacità di creare il giusto rapporto tra richieste agli amici e opzioni a pagamento rende Candy Crush Saga un gioco molto redditizio per l'azienda sviluppatrice e un'applicazione di buon livello per il giocatore appassionato.

Fonte: Repubblica.it

Annarita Faggioni