Canale di Sicilia: nuovo naufragio, 200 migranti dispersi, recuperati 45 corpi

AGRIGENTO - Tre naufragi in tre giorni: è questo il bilancio delle giornate dal 25 al 27 maggio. L'ultimo, avvenuto al largo delle coste libiche, ha causato la morte di almeno 45 persone, mentre altre 200 circa risultano disperse.

A recuperare i corpi è stata la Marina Militare, che, oltre ad aver messo in salvo 135 migranti, resta impegnata nella ricerca dei dispersi e dei cadaveri. Il numero dei corpi, inevitabilmente, è destinato a salire ed il timore è che a perdere la vita siano state tutte le 200 persone che risultano disperse.[MORE]

Secondo le stime dei media, sarebbero state 4.000 le persone tratte in salvo il 26 maggio, mentre nell'arco di quindici giorni, sarebbero sbarcati 15.000 migranti. Riguardo alla grave problematica, il leader della Lega, Matteo Salvini, ha commentato: «Di fronte alle 4.000 persone salvate ieri, ai morti annegati, agli oltre 40 mila sbarcati dall’inizio dell’anno non possiamo stare zitti e fermi. Vogliamo presentare le nostre proposte. Ci rifiutiamo di assistere a questo disastro in silenzio».

Nel frattempo, viene fatto sapere dalle agenzie di stampa che una nave con a bordo almeno 700 persone è attesa per sabato 28 maggio a Taranto. Inoltre, un'altra ondata di migranti è attesa per domenica 29 maggio a Porto Torres, in provincia di Sassari. Qui si è tenuta una riunione in Prefettura per pianificare le operazioni di accoglienza dei migranti in arrivo. 

(Foto da thutmose.blog.jp)

A.F.M.