Canale di Sicilia, continua l'emergenza sbarchi: salvati 210 migranti. Emergenza a Lampedusa

LAMPEDUSA (AGRIGENTO), 26 AGOSTO 2013 - Nel Canale di Sicilia è stata una nottata parecchio impegnativa per la Guardia Costiera che ha tratto in salvo 210 migranti giunti nelle acque italiane in due diversi gommoni.[MORE]

Due diversi interventi quelli, dunque, effettuati dal pattugliatore Corsi fortunatamente risoltisi per il meglio. La prima richiesta d’aiuto è pervenuta alla centrale operativa del comando generale della capitaneria di porto verso le 14.30 di domenica pomeriggio, quando è stata segnalata la presenza di un gommone in difficoltà. Soltanto verso le 22.30 lo stesso gommone, con a bordo una centinaia di profughi, è stato intercettato a circa 70 miglia da Lampedusa.

Proprio durante tali operazioni di soccorso alla centrale operativa della Guardia Costiera di Roma giungeva la segnalazione di un’altra imbarcazione con motore in avaria. Raggiunto alle 2 di notte, a 35 miglia più a sud rispetto alla zona del primo soccorso, il gommone portava con sé 110 migranti.

Tra i profughi soccorsi è da registrare la presenza di 29 donne e quattro bambini. Per lo più provenienti dai paesi dell’Africa sub sahariana i migranti sono stati trasferiti nel Centro di prima accoglienza di Lampedua.

Quest’ultimo, tuttavia, si ritrova adesso in una situazione d’emergenza. Infatti, il centro isolano può ospitare al suo interno un massimo di 250 persone, ma ai 272 già presenti si sono, per l’appunto, aggiunti i 210 soccorsi questa notte per un totale di 482 persone costrette a vivere in situazioni più che precarie. In queste ore si sta così studiando un piano per spostare gli immigrati in altre strutture presenti nel territorio nazionale.

(Immagine da internazionale.it)

Giovanni Maria Elia