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Vis Artena-Morolo 2-2
Artena (Roma) 21 ottobre 2012 - Arriva la capolista al Comunale di Artena, il Morolo degli ex Carnevali e Morici che punta decisamente a vincere il campionato di categoria per tornare in serie D. Due assenze, ma pesanti, per i padroni di casa; Pino Di Cori infatti oggi deve fare a meno di Casagrande (assente per motivi personali) e di Cristofari fermato dal giudice sportivo per squalifica. Dentro Innocenzi in mediana vicino a Simone e il giovane Pizzuti (protagonista di una maiuscola partita) a far coppia con capitan Padovani al centro della difesa.
Riaprono anche le tribune del campo comunale di Artena dopo un anno e non poteva esserci partita migliore per tornare sugli spalti del “Caciara”; lo scontro con la capolista in una partita nella quale i padroni di casa hanno tutto da guadagnare e niente da perdere ed infatti il primo tempo ha del clamoroso.
Partono in modo sublime i rossoverdi, confezionando bel gioco e azioni su azioni. Il migliore in campo Romagnoli al 3’ sguscia sulla destra, salta un avversario e solo un intervento (peraltro dubbio) di un difensore ospite toglie le castagne dal fuoco agli ospiti. Un’ Artena spavalda, senza paura e ben organizzata alza il tiro e non vuole proprio saperne di lasciare il pallino del gioco al Morolo che dopo 8’ capitola; fallo su Simone ai 20 metri e calcio di punizione di capitan Padovani che lascia partire un bolide direttamente in porta sul quale Salvitti avrebbe potuto fare qualcosa di più; 1-0 e Artena avanti. Il gol dovrebbe spronare il Morolo a cercare il pareggio immediatamente ma i padroni di casa oggi sembrano troppo forti anche per la capolista. Al 16’ è ancora il funambolo Romagnoli a concludere in semirovesciata verso la porta ospite chiamando Salvitti ad un bell’ intervento in tuffo.
Passano 3 minuti e Innocenzi imbeccato in area da Romagnoli non riesce a concludere a dovere per il raddoppio. Al 22’ è Cini a confermare la netta supremazia della Vis Artena concludendo verso la porta con Salvitti ancora che devia in angolo. Sugli spalti c’è entusiasmo, l’ Artena domina la capolista e molto probabilmente la squadra piu forte del girone ma oggi fino a quel punto sembra proprio non esserci trippa per gatti. Il Morolo si vede al 23’ con Alessio Carlini che prova dalla distanza con un tiro che però non può far male a Zattin. Ma è solo un episodio perché dopo 2 minuti Romagnoli ci riprova ancora in acrobazia su cross di Cini , ma Salvitti para sicuro.
Rovesciamento di fronte e dormita della difesa di casa che permette a Gaetan di presentarsi solo davanti a Zattin e proprio un miracoloso intervento di piede del portierone veneto impedisce il pareggio agli ospiti. Un gol di vantaggio è sempre poco in una partita di calcio, Romagnoli anche la pensa così e quindi va a cercare il raddoppio con un azione personale ubriacante sulla destra; dribbla un infinità di avversarì, si accentra, lascia partire un sinistro sul palo lontano che graffia il montante a Salvitti battuto e solo per questione di centimetri non si va sul 2-0. Ma è solo il preludio al raddoppio perché dopo 3’ ancora il piccolo grande Romagnoli si rende protagonista di un azione personale, mette al centro per Morelli che è ribattuto, la palla arriva al limite dell’ area a Cini che di sinistro la mette nell’ angolo basso alla sinistra di Salvitti e firma il 2-0. Al comunale scoppia un boato allucinante, 2-0 dopo 40’ di gioco contro la prima della classe non è cosa di tutti i giorni e l’entusiasmo sale alle stelle. Si fa male Cini dopo un minuto dal raddoppio, sospetto stiramento al bicipite femorale della coscia sinistra, il massaggiatore prova a fare il miracolo con una fasciatura rigida ma Cini deve abdicare dopo 2’ per fare posto all artenese De Angelis.
Dopo un minuto di recupero il primo tempo si chiude così, con l’ entusiasmo a farla da padrone sugli spalti. Il secondo tempo riprende con il Morolo che per forza di cose non ci sta e si mette subito in moto per cercare di recuperare una partita che li ha visti asfaltati nei primi 45’ di gioco. Ma la prima azione della ripresa è dell’ Artena con De Angelis che ruba palla a Carnevali e mette in mezzo non trovando però compagni. Un Romagnoli assurdo, impossibile da fermare, ci riprova al 3’ con un'altra azione ubriacante conclusa con un tiro che trovà pronto però Salvitti. Al 6’ il Morolo accorcia le distanze con l’ ex Morici lesto a fruttare un lancio di Carnevali (ma con la complicità di una marcature molle) dalla trequarti; controlla in area defilato e batte Zattin incolpevole con un tiro che si infila sotto la traversa. Giustamente gli ospiti ci credono e le qualità per ribaltare il risultato non gli mancano di certo infatti dopo 3’ ancora Morici (ancora una volta agevolato da un errore di insesperienza) quasi in fotocopia riporta i suoi sul pareggio.
Ora la partita è cambiata, c’è il Morolo motivato e galvanizzado dal pareggio e l’ Artena abbattuta moralmente da questo uno – due devastante. Ma il gruppo rossoverde resta unito e nonostante qualche attacco pericoloso del Morolo, non perde la testa e, anzi, si rifà sotto dopo il blackout iniziale del secodno tempo. Romagnoli l’ imprendibile semina il panico tra i ciociari, scappa via da tutte le parti e in cinque minuti crea un paio di azioni periocolose per i suoi che però non sortiscono effetto alcuno. Alla mezz’ ora ci prova Morelli di testa ma la sua conclusione va alta sopra la traversa. Morici vuole la tripletta, ci prova da fuori ma la palla finsice alta. Intanto Pino Di Cori butta nella mischia la punta Maselli togliendo un Innocenzi a rischio secondo giallo, e prova a vincerla questa partita perché oggi nessuno si accontentava del pareggio, dal primo dirigente all’ ultimo tifoso. Ultimi sussulti col Morolo all’ 88’ che ci prova con Carlini spedendo la palla alta e Romagnoli dall’ altra parte che tira centralmente senza impensierire Salvitti. Dopo 3’ di recupero l’ arbitro Vigile manda tutti a fare la doccia sul risultato di 2-2. Partita bellissima al Comunale di Artena, padroni di casa per niente intimoriti dai primi della classe, giocando con personalità, senza alcuna paura e volendo la vittoria a ogni costo.
Da segnalare la prestazione del giovane Pizzuti , chiamato a sostituire il più esperto Cristofari ha risposto presente, giocando con personalità, senza mai strafare e sempre sicuro sugli interventi difensivi aiutato anche dalla sicurezza trasmessa da un veterano come Padovani. Bene anche Pomponi, cuore, grinta e orgoglio artenese, un mastino che non fa sconti a nessuno. Ma bravi tutti, bravo mister Di Cori,Cini giocatore di indubbia qualità autore gia di 3 gol, Romagnoli intitolabile, giocatore senza dubbio di categoria superiore e un plauso particolare a Emanuele Simone, giovane centrocampista che partita dopo partita convince sempre di più; personalità da vendere e, oggi, con un cliente come il suo ex capitano Carnevali non era facile. Soddisfatta la tifoseria artenese, nonostante il doppio vantaggio sugli spalti c’era la certezza che questo gruppo non molla mai e che getta sempre e comunque il cuore oltre l’ ostacolo.
Vis Artena: Zattin, Quattrocchi, Pomponi, Innocenzi(dal 30’ st. Maselli), Padovani, Pizzuti, Romagnoli, Simone, Morelli, Cini(dal 45’ pt. De Angelis), Nardi(dal 20’ st. Cioeta). A Disp: Trinchera, Ronchetti, Sebbastiani, Proietti. All: Pino Di Cori
Morolo: Salvitti, Kanku, Orsinetti, Carlini E.(dal 1’ st. Ndaw), Marongiu, Frioni, Gaetan(dal 29’ st. Caponera), Morici, Perrotti(dal 10’ st. Federici), Carnevali, Carlini A. A Disp: Amati, Tartaglione, Capuano, Coccia. All. Fabrizio Perrotti
Marcatori: 8’ pt. Padovani (V), 39’ pt. Cini (V), 4’ st., 7’ st. Morici (M)
Ammoniti: Innocenzi, Padovani, Pomponi (V), Carlini E., Morici (M)
Angoli: 5-3, recupero 1’ pt, 3’ st.
Andrea Nobilio
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