Cronaca

Camper al rogo. Altri due arresti in Bosnia

ROMA, 09 OTTOBRE - Roma, lo scorso maggio nella zona di Centocelle venne appiccato un incendio ad un camper che costò la vita a tre sorelle rom (Elisabeth, Francesca e Angelica Halilovic).[MORE]

I due presunti autori del gesto, Serif ed Andrea Seferovic, sono stati arrestati grazie alla collaborazione tra la Squadra Mobile di Roma e di Torino. Il primo per reati contro il patrimonio, porto ed utilizzo d’armi da guerra, incendio doloso ed omicidio plurimo, il secondo per reato di incendio doloso.


Lo scorso 10 maggio nel parcheggio del centro commerciale “Primavera” si era sviluppato un incendio che aveva coinvolto una famiglia di 13 individui; a seguito dell’episodio si è scoperto che le vittime erano soltanto le tre sorelle che non sono riuscite ad evadere in tempo dalla prigione infuocata.

Le indagini si sono svolte grazie alle informazioni fornite dai testimoni, dal controllo degli impianti di video sorveglianza e si è subito capito che il movente dell’omicidio era dato da alcune problematiche, litigi e danneggiamenti vari, tra la famiglia Seferovic e Halilovic.

Dopo l’omicidio la famiglia Seferovic si è subito allontanata dal territorio italiano trasferendosi in Bosnia ma in seguito i due fratelli sono tornati nella Penisola stabilendosi a Torino dove, a giugno, sono stati fermati.

 

Fonte immagine: www.radicaliroma.it
Alessio De Angelis