Politica

Campania: tribunale accoglie ricorso di De Luca che potrà governare

SALERNO, 2 LUGLIO 2015 - Il tribunale di Napoli ha accolto il ricorso presentato nei giorni scorsi dal neo governatore Vincenzo De Luca, che in questo modo potrà insediarsi alla regione. De Luca in questo modo parteciperà al primo consiglio regionale e nominare la giunta. 

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L'Avvocato di De Luca,  Lorenzo Lentini, ha parlato di "grande soddisfazione" e di "vittoria della giustizia". "Oggi si ripristina il rispetto della volontà popolare e si apre la fase del lavoro e dell’impegno amministrativo pieno", ha commentato De Luca. "Nei prossimi mesi sarà sempre più chiaro che la vecchia Campania dei luoghi comuni non esiste più. Arriverà presto, all’Italia intera, l’immagine di un’altra classe dirigente, fatta di dignità istituzionale, di concretezza operativa, di rigore spartano". "Ho rispettato e rispetterò rigorosamente tutte le leggi dello Stato - ribadisce De Luca - così come mi batterò a fondo per la difesa dello Stato di diritto e dei principi costituzionali: è necessario espellere dalla vita pubblica ladri e tangentisti, ma è altrettanto necessario tutelare a pieno, nella loro dignità e nel loro lavoro, quanti continuano ad assumersi responsabilità per cambiare il Paese, realizzare opere e creare lavoro". Per poi concludere. "Ci batteremo perché la legge sia uguale per tutti, senza disparità tra amministratori locali ed esponenti politici nazionali, e affinché la "paura della firma" non paralizzi più l'Italia". Il  magistrato scrive al riguardo che: "Occorre procedere all'insediamento immediato del Consiglio regionale e la nomina degli organi di presidenza del Consiglio entro il termine del 12 luglio 2015 previa convocazione da diramare almeno 5 giorni prima; occorre ancora nominare immediatamente dopo la giunta regionale ed il vice presidente per assicurare la continuità amministrativa; occorre "conservare", da ultimo, il risultato elettorale, a tutela degli eletti ma soprattutto del diritto degli elettori ad essere governati dai propri rappresentanti democraticamente eletti". Dunque il primo consiglio ci sarà tra il 9 e il 10 luglio, in queste ore si sta decidendo la data in cui convocarlo e come da regolamento, 5 giorni prima della seduta si procederà con le convocazioni.

Anche il il presidente dell'Anticorruzione Raffaele Cantone, dà la sua opinione al riguardo e dichiara" credo che la decisione di congelare la sospensione sia da rispettare come tutte quelle giudiziarie, ma la legge Severino è da rivedere, non tanto sugli aspetti della sospensione ma su molti altri".

 

(foto:ottopagine.it)

Filomena I. Gaudioso