Camorra: infiltrazioni nelle commesse per Marano, 5 arresti
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MARANO (NA), 24 MAGGIO - Cinque arresti e beni confiscati per 70 milioni di euro: sono i numeri di un'operazione dei Carabinieri del Ros della Campania per le infiltrazioni del clan camorristico Polverino nella realizzazione del "piano di insediamento produttivo" del comune di Marano, in provincia di Napoli. Il piano e' un'importante infrastruttura per il rilancio dell'economia locale che prevede lavori per 40 milioni di euro e su cui aveva messo gli occhi il clan, egemone nell'area nord-occidentale di Napoli. [MORE]
L'Operazione Prisma e' scattata dopo che le indagini hanno documentato il patto tra il clan camorristico e i fratelli imprenditori A. e R. C. di Sant'Antimo, nel napoletano, funzionale all'aggiudicazione dell'appalto attraverso intimidazioni mafiose e reimpiego delle ingenti risorse economiche provenienti dai traffici illeciti del clan. Contestualmente i Carabinieri stanno eseguendo un decreto di sequestro di beni immobili, partecipazioni societarie e rapporti finanziari per un valore di 70 milioni di euro.
I 5 fermati sono indagati per concorso esterno in associazione mafiosa, riciclaggio, minaccia e falsita' materiale e ideologica commessa da pubblico ufficiale, reati aggravati dalle finalita' mafiose. I particolari dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terra', alle ore 11, presso gli uffici della Procura distrettuale antimafia di Napoli. (AGI) Sar